Dal “Rigoletto” di Verdi all’accademia di Spoleto, sfilza di successi per Nicolò Lauteri 

Il giovane basso ternano continua la sua scalata verso il successo

di ELENA CECCONELLI

TERNI – Varie volte ospiti di programma televisivi sulla Rai. Spesso affiancato dallo showman Fiorello. Tanto da esser finito varie volte nei suoi simpatici reel mentre si esibisce con la sua potente voce. Il basso Nicolò Lauteri non si ferma un attimo, tanto da partecipare anche ad un importante spettacolo che andrà in scena il 20 aprile a palazzo Gazzoli, l’opera lirica del “Rigoletto” di Giuseppe Verdi. Ma non terminano qui le novità per il giovane basso. Vincitore, infatti, del concorso lirico di Spoleto, con cui si è aggiudicato due anni di studio presso l’accademia del teatro lirico sperimentale. 

«Due o tre settimane prima della scadenza avevo visto questo concorso lirico, “A.Belli” – racconta Nicolò Lauteri – subito ho avvisato il mio maestro, Marzio Giossi, il quale mi ha detto di provarci. Il vincolo del bando era di sapere un’opera intera. Non sapevo bene che fare inizialmente e insieme al mio maestro abbiamo pensato al “Trovatore”, insieme a 5 arie.  Così mi sono preparato nel giro di due settimane. La presidente della giuria era Luciana Serra, un soprano famosissimo, con più di 60 anni di carriera e quando mi ha detto che ero sul podio, avendo scavallato oltre 70 artisti, per me è stato motivo di grande soddisfazione e orgoglio. Anche perché ero l’unico ternano in concorso e avevo preparato l’opera in fretta e furia». L’accademia consentirà a Nicolò di prender parte a concerti e debutti in tutta l’Umbria. 

Ma il basso ternano sarà protagonista anche del “Rigoletto” e racconta come è stato contattato: « Mi ha chiamato Francesco Giordanelli, presidente dell’associazione Amici della Lirica. Io farò il ruolo del conto di Monterone, affianco al mio maestro. È davvero un’emozione che supera le stelle perché è il mio debutto per un’opera a palazzo Gazzoli, inoltre sarò accanto al mio maestro e grandi artisti come Nicola Di Filippo che interpreterà il duca di Mantova, Scilla Cristiano nel ruolo di Gilda, Enrico Turco sarà invece Sparafucile, mentre Sara Servili interpreterà Maddalena e tanti altri».
Nicolò afferma di aver già iniziato a studiare, anche perché sono opere che richiedono molto studio e impegno. Ma lui ce la mette sempre tutta, sempre pronto a raggiungere nuovi risultati e nuovi traguardi. 

Francesco Filipponi

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