Dalle mani di Sinner a Perugia: la Coppa Davis regina a palazzo dei Priori

Il trofeo conquistato dal campione altoatesino e dagli azzurri sarà visibile in sala rossa fino a lunedì. Dal 9 al 16 giugno tornano gli Internazionali di tennis

R.P.

PERUGIA – E’ stata l’”insalatiera” della Coppa Davis conquistata da Sinner e dagli altri azzurri a dare un tocco in più alla presentazione degli Internazionali di Tennis Città di Perugia. Il torneo ATP Challenger 125 organizzato da Mef Tennis Events nel capoluogo umbro verrà disputato sui campi in terra rossa del Tennis Club Perugia dal 9 al 16 giugno. Alcuni tra i tennisti migliori del mondo saranno pronti per dare il massimo nella lotta verso il titolo, che lo scorso anno ha visto prevalere l’attuale numero 38 Atp Fabian Marozsan. Ma il vero protagonista sarà fino a lunedì il trofeo messo in bacheca dal campione altoatesino e compagni: la Coppa Davis potrà essere ammirata in Sala Rossa sia domenica (dalle 10 alle 19) che lunedì (fino alle 14).

La kermesse sarà accompagnata da numerosi eventi a corredo, tra cui attività di solidarietà e sostenibilità. Nel corso della giornata di sabato 6 aprile si è tenuta la conferenza stampa di presentazione dell’evento alla presenza dell’assessore allo Sport Clara Pastorelli, del presidente della Fitp Angelo Binaghi, del presidente del comitato regionale Fitp Roberto Carraresi, de presidente del Coni Umbria Domenico Ignozza, del direttore del torneo Francesco Cancellotti, del presidente del Tennis Club Perugia Luigi Grafas, dell’amministratore di Mef Tennis Events Marcello Marchesini. Presente in sala Daniela Casaccia, consigliere comunale e del Tennis Club, nonché i rappresentanti dei Charity Partners Avanti Tutta e Telethon.

Il presidente Fitp Angelo Binaghi ha spiegato che questo è il momento giusto per investire sul tennis e sul padel, discipline che stanno vivendo periodi di prosperità. Il torneo Città di Perugia arriva quindi al momento giusto e nel posto giusto: una grande opportunità soprattutto per i giovani chiamati a dare continuità alle imprese di Sinner.

L’assessore allo Sport Clara Pastorelli ha espresso orgoglio e soddisfazione per la presenza della Coppa Davis a Perugia, esposta in questi giorni nella sala Rossa di palazzo dei Priori per chi vorrà ammirarla. «Il torneo che presentiamo oggi arriva a coronamento di anni di duro lavoro da parte delle Istituzioni, in primis il Comune di Perugia, la Federazione ed i circoli del tennis, perché, dopo alcuni momenti difficili, si è riusciti a rilanciare una disciplina nella quale crediamo molto». L’assessore ha rimarcato come il risultato sia frutto della collaborazione tra tante componenti che hanno saputo fare rete per il bene della comunità.

Uno dei legami più solidi del Perugia Challenger vede collaborare da sempre Mef Tennis Events e il Tennis Club Perugia. «Siamo veramente molto contenti dell’evoluzione del torneo dal 2015 ad oggi – ha detto il presidente del circolo umbro, Luigi Grafas –. L’appuntamento è diventato un punto di riferimento per tutta la regione e non potrà che migliorare ancora».

A fornire i dati straordinari dell’Umbria è stato il presidente del comitato regionale Fitp Roberto Carraresi: oggi sono ben 89 i circoli, in forte crescita rispetto al passato. 4 i tornei internazionali: Città di Perugia, Todi, Gubbio e Tennis Junior. Tre le manifestazioni di rilievo disputate in Umbria nel 2023: finali under 13, final four di Padel, I edizione della Coppa giovanile di padel. Ciò conferma la crescita esponenziale del movimento.

Una delle grandi novità di quest’anno vede la collaborazione con Recuperiamo, nata allo scopo di rendere l’evento il primo Atp Challenger ad impatto positivo, dal punto di vista sociale e ambientale. «L’attenzione verso eventi sostenibili è un fenomeno in rapida crescita a livello nazionale e locale – ha raccontato il Ceo di Recuperiamo e co-founder del network Impatto Positivo, Marco Raspati –. L’Umbria in questo settore è sicuramente una delle regioni più attive e la collaborazione tra istituzioni, imprese ed enti locali è la strada giusta per promuovere una gestione sostenibile di manifestazioni di ogni tipo, creando un’opportunità per il territorio e generando un impatto positivo su ambiente e comunità».

Alle parole di Marco Raspati, si è aggiunta la consueta analisi del direttore del torneo Francesco Cancellotti: «Gli Internazionali a Perugia si arricchiscono ogni anno di importanti novità, non solo dal punto di vista sportivo, vedi la partecipazione di giocatori di sempre maggior livello, ma anche dal punto di vista sociale. La nona edizione del torneo, infatti, si schiera al fianco della sostenibilità, coinvolgendo anche le aziende partner a contribuire al miglioramento dell’impatto sociale ed ambientale che l’evento genera sul territorio. Un modello innovativo per rispondere a temi quanto mai urgenti».

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