Vestiti taroccati, giochi pericolosi e sigarette: distrutti i prodotti sequestrati nei bagagli in aeroporto

L’operazione dei funzionari dell’Agenzia delle dogane e dei monopoli di Perugia

PERUGIA – Vestiti, giochi e sigarette: distrutti i prodotti sequestrati in aeroporto perché illegali. Borse, portafogli, giocattoli, occhiali da sole, scarpe, abbigliamento anche intimo: tutto firmato dalle più note case di moda, ma peccato che marchi e loghi fossero falsi e quindi sono stati puntualmente distrutti dai funzionari dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli di Perugia.

L’ultimo intervento risale a mercoledì pomeriggio quando, negli impianti della società partecipata dal Comune di Perugia per i servizi di smaltimento rifiuti, i funzionari Adm hanno proceduto a una prima distruzione dei materiali contraffatti sequestrati negli ultimi tempi insieme ai militari del Comando provinciale della guardia di finanza negli spazi doganali dell’aeroporto internazionale San Francesco d’Assisi. Decine di prodotti che, ai controlli dei bagagli a seguito dei passeggeri in transito dallo scalo aeroportuale, sono risultati in violazione dei diritti di proprietà intellettuale quando non anche pericolosi per la salute dei consumatori. Merce che, se originale, avrebbe avuto un valore di diverse migliaia di euro. Distrutti anche i tabacchi esteri lavorati e tabacco sfuso sequestrati negli ultimi mesi sempre all’aeroporto umbro.

La distruzione della merce già sottoposta a sequestro amministrativo – come spiega una nota di Adm – è avvenuta «con il controllo da terra e dalla sala controllo dove, grazie ai monitor, è possibile seguire ogni fase del disfacimento. Nei prossimi giorni si procederà a una seconda distruzione di beni contraffatti sottoposti a sequestro amministrativo».

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