TERNI – È una calda primavera inoltrata ma a Palazzo Spada il clima è natalizio. Non certo per la pace – la tensione politica è sempre all’ ordine del giorno – ma per gli addobbi. A cinque mesi di distanza ci sono ancora le lucine montate sugli alberi che fanno da perimetro all’ edificio del Cinquecento.
Tra un villaggio di Natale e l’ altro, tra funghi e carte da gioco, uova di Pasqua e orsi polari, nello smontare e rimontare di piazza Europa e piazza Solferino, non c’è stato tempo di mettere in soffitta le luminarie dietro la fontana. D’altronde devono resistere ancora per poco: tra sei mesi è di nuovo Natale.


