TERNI – «Sabato 25 e domenica 26 maggio coloreremo insieme la facciata del Teatro Verdi». Pardon, la palizzata messa a protezione del cantiere, lato corso Vecchio. L’invito è rivolto ai babini dai 5 ai 110 anni. I primi accompagnati dai genitori, gli altri anche da figli o nipoti. Il suggerimento è di indossare abiti comodi e di portarsi almeno un panino e una bibita. Poi voglia e allegria arriveranno come per magia. « Dipingeremo una “Celebration of Nature” in stile Zoo: fiori di campo, farfalle, girasoli, papaveri, nuvole con colori a basso impatto ambientale ed alta durabilità» – spiega Simona Angeletti, in arte Lo Zoo di Simona. Un’opera inclusiva e co-creata, che andrà ad arricchire l’ambiente urbano. «Tutti saranno in grado di fare un qualche pezzettino» – incoraggia la street artist.
E aggiunge: «Tutto questo grazie a Chef Academy, Krea Costruzioni, Comune di Terni, Kappa Fitness Studio, MDRadio, Automax, Cioccolateria Calvani, Tedeschi Illuminazione. E un pochino anche merito mio. Se qualcuno volesse venirci a fare una serenata mentre lavoriamo è il benvenuto. Vi aspettiamo!». L’iniziativa parte da lei, ma è grazie al grande impegno del “Comitato dei commercianti di Corso Vecchio” che verrà messa a terra.
«Per tutto il periodo dei lavori di ristrutturazione del teatro – afferma Daniela Tedeschi, portavoce dei commercianti di corso Vecchio – il murales trasformerà le pannellature del cantiere, di per sé esteticamente poco gradevoli, in un elemento di arredo urbano che darà un tocco di colore e vivacità alla nostra via, nell’ attesa di poter tornare ad ammirare e a vivere il nostro amato Teatro Verdi. Un sentito ringraziamento all’ Assessore Michela Bordoni, al Responsabile del Procedimento Matteo Bongarzone, alla Krea Costruzioni, agli sponsor che sono stati determinanti e a Simona che ha voluto fare questo regalo alla città».
Celebration of Nature. L’artista spiega il significato dell’opera: «I fiori e gli elementi naturali scelti per il murales sono simboli della bellezza e della vitalità della natura. Essi rappresentano la rinascita, la crescita e la continuità, temi particolarmente rilevanti in un periodo di trasformazione come quello attuale, con i lavori di ristrutturazione del Teatro Verdi. I colori vivaci e le immagini gioiose del murales mirano a portare un senso di speranza e positività ai cittadini. Durante il periodo di ristrutturazione, la vista dei fiori e delle farfalle potrà ricordarci che dopo ogni fase di cambiamento e di lavoro, c’è una rinascita, proprio come i fiori che sbocciano in primavera. L’opera inoltre è pensata per essere inclusiva. I fiori di campo, come i papaveri e le margherite, sono fiori che tutti conosciamo e amiamo, accessibili e vicini alla nostra quotidianità. Le farfalle e le coccinelle, con la loro presenza delicata e colorata, aggiungono un tocco di leggerezza e magia che incanta sia i bambini che gli adulti attraverso la linea morbida del disegno urban-pop».


