M.Brun.
PERUGIA – Umbria7 intende seguire la campagna elettorale dei 5 candidati di Perugia, riportando le loro iniziative e le loro prese di posizione, come facciamo da giorni, ma anche stimolando a rispondere su 5 situazioni concrete, con risvolti che non solo perugini, ma regionali.
Abbiamo seguito e apprezzato le diverse strategie, ci rendiamo conto che la campagna elettorale ha assunto un rilievo (soprattutto per la sinistra) di test nazionale molto delicato e con conseguenze romane.
Ma Perugia è anche, come comune capoluogo, uno snodo per la Regione. La evidente vicinanza delle date tra le due elezioni, consentirà a chi vince Perugia di presentarsi da favorito alle regionali. Non solo: ci sono anche temi di valenza regionale, con i quali il Comune di Perugia dovrà subito fare i conti.
Sul terreno di queste scelte concrete, che coinvolgono sia il Comune che l’assetto regionale, Umbria7 chiede un confronto.
Tanto più che lo scontro nella comunicazione elettorale, discorsi, stili di approcciare le persone, manifesti e slogan, per le due protagoniste principali è stato impostato, dalle società di consulenza elettorale e relativi spin doctor nazionali, in maniera molto netta, in particolare per la candidata di sinistra, prendendosi il rischio di mixare il pugno chiuso e la stella rossa tatuata con promesse di un futuro aperto a molti.
Questo scontro ha lasciato in secondo piano i temi più amministrativi. Ecco allora le nostre 5 domande per 5 candidati.
1.Il tema del “nodino” di Perugia, le strade da realizzare per raggiungere l’acropoli, è fondamentale per la viabilità nei prossimi due decenni.
a. Siete favorevoli e vi impegnate a ricercare i finanziamenti per concludere i lavori nel più breve tempo possibile?
b. Siete contro e intendete ripartire da capo?
c. Avete altre idee? (da esprimere in tre righe)
2.Il Tram bus, Brt, è un’idea per la quale si è battuta soprattutto la sinistra europea e portata a Perugia col Pnrr. L’opera può essere – a questo punto dell’iter – solo fermata, con eventuali pagamenti di penali.
a. Siete favorevoli a proseguire?
b. Siete contrari all’opera e ritenete utile stopparla anche perdendo soldi?
c. Avete altre idee? (da esprimere in tre righe)
3.A Monteluce la Regione ha trovato un buco di 50 milioni e ha operato in questi anni per recuperare, attraverso una società pubblica nazionale, l’area, che adesso però va messa in condizioni di tornare un punto di forza della città. Si deve decidere di sostenere lo sviluppo della zona, non solo con la Casa della salute, la cui realizzazione è già partita, ma anche insistendo per avere altri enti pubblici che investano lì.
a. Siete favorevoli a proseguire nelle linee di rilancio già messe in atto?
b. Siete contrari allo sviluppo dell’area alle condizioni ora fissate?
c. Avete altre idee (da esprimere in 3 righe).
4.Le Comunità montane sono uno dei grandi bubboni dei bilanci a livello regionale dell’Umbria.
a. Siete del parere che solo i Comuni, che sono compresi nella Comunità montana che non riesca a rimettersi in pari con i conti, debbano pagare il debito attraverso una ulteriore tassazione dei propri cittadini?
b. Ritenete che il debito debba essere distribuito pro quota parte per tutti i Comuni della Regione?
c. Avete altre idee (da esprimere in 3 righe).
5.Aeroporto. La Regione ha investito molto per il rilancio del “San Francesco” ritenendolo un vettore indispensabile per l’economia e il turismo regionale, ma in particolare per quello di Perugia. Siete dell’idea di contribuire, come richiede la vostra posizione di soci, allo sviluppo dell’aeroporto, una volta superate le attuali problematiche tecniche sul pagamento della quota? O pensate che tocchi alla Regione finanziare l’aeroporto?
E quindi:
a. Siete favorevoli a finanziare l’aeroporto come Comune di Perugia?
b. Siete convinti che spetti alla Regione?
c. Avete altre idee (da esprimere in 3 righe).


