PERUGIA – Lampi, tuoni e acqua torrenziale fino all’alba. E’ stata una notte caratterizzata da nubifragi quella che ha interessato tutto il territorio umbro tra il 20 e il 21 maggio.
A fornire un quadro completo della situazione che si è verificata in tutto il Cuore verde è Michele Cavallucci dello staff di Perugia Meteo. «La perturbazione che era prevista entrare sulla regione nella ore pomeridiane e serali di ieri – analizza – man mano ha poi fatto il suo dovere con precipitazioni che si sono mostrate più abbondanti, però, un po’ a rovescio di quello che le mappe mettevano, con punte massime che si sono registrate sulla parte orientale della regione, e non su quella settentrionale come magari ci si aspettava». I quantitativi, spiega Cavallucci, sono stati «più scarsi a ovest, compreso il Trasimeno, che ha comunque preso oltre 10 mm a tappeto, con punte di 15 nella zona di San Feliciano. I quantitativi maggiori si sono avuti lungo le zone appenniniche cono cumulate anche di 50-60 mm nella zona della Valtopina e versante orientale del Subasio». Ancora acqua, quindi, per tutto martedì: «Nella giornata odierna – scrive ancora – avremo ancora occasione per rovesci e temporali, esaltati probabilmente dal calore del sole, così come nei prossimi giorni ci sarà occasione per fenomeni di instabilità, soprattutto pomeridiana e serale, con la probabilità di altra pioggia in arrivo».
E per i giorni a venire? Il cielo tornerà a essere più clemente da mercoledì, come riporta il sito del Centro funzionale della Regione. Per il 22 maggio, ci saranno nuovamente «condizioni di tempo perturbato con precipitazioni isolate che, nel pomeriggio potranno assumere carattere di breve rovescio o temporale, più probabili sui settori orientali. Fenomeni in esaurimento prima di sera». Nelle ore successive, ci sarà «tempo incerto, ma con bassa probabilità di precipitazioni».
