Piazza San’Andrea: il cuore troppo verde di Terni

La vegetazione cresce rigolgliosa e bussa alle finestre dei residenti del quartiere Clai. «Il Comune non la taglia»

TERNI – Piazza Sant’Andrea: il cuore troppo verde di Terni. «Anche un pò meno, grazie». I residenti del quartiere Clai non chiedono chissacché:  il taglio dell’erba e qualche controllo di tanto in tanto.  I commercianti, a parte quei pochi rimasti nello scatolone arancione confinante con via Sant’Andrea, estinti: abbondano i locali sfitti. Restano però le famiglie che hanno scelto di vivere in quella parte riqualificata di centro cittadino, a reclamare la manutenzione del verde pubblico. Specie quando bussa alla porta di casa. «Anche alle finestre» – la sottolineatura.

Un’area isolata a causa del  cantiere del Verdi, che si trova a fare i conti con le problematiche legate alla nuova viabilità e che vorrebbe essere un pò meno giungla.  In fondo di verde ce n’è poco – la zona è famosa per la sua pavimnentazione di pregio – ma non viete tagliato. E sicuremente i residenti non hanno la facoltà di multare il Comune. Che invece multa i privati se non tengono puliti i giardini come è successo nei giorni scorsi a Cospea.

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