A.M.
UMBERTIDE (Perugia) – Niente gas, ma solo forza delle gambe e riflessi prontissimi. Centro storico pieno di tifosi, appassionati e curiosi per la seconda edizione del Fratta Gran Prix, il trofeo delle macchine a pedali (arrivato alla sua seconda edizione consecutiva), organizzato dall’associazione commercianti Don Chisciotte e dalla sua presidente, Simona Baldi e patrocinato dal Comune di Umbertide.
Sono stati nove i team partecipanti che hanno battagliato su prototipi artigianali tra vicoli, piazze e via della vecchia Umbertide: Mè corse, Baffo Tauri, MB Team, CTR, Tiberina Racing Team, Speeda RT, MC Racing Team, Autocarrozzeria MR Corse e Hammer Racing Team.
La sfida si è aperta con le prove di velocità che hanno definito la griglia di partenza attraverso i tempi rilevati dai giudici di gara Sergio Nanni, Paola Granturchelli e Alessio Brugnoni. Quindi, la gara – organizzata in due manche – è entrata nel vivo. Ogni team ha visto impegnati tre piloti che hanno effettuato due giri completi del percorso. In totale hanno partecipato alla competizione dieci le macchine: due team hanno partecipato con due veicoli ciascuno mentre MC Racing Team ha dovuto alzare bandiera bianca prima della partenza ufficiale a causa di problemi tecnici. A dare il via alla gara con tanto di colpo di pistola il sindaco di Umbertide Luca Carizia: da piazza Matteotti le macchine a pedali sono entrate in piazza XXV Aprile per poi risalire lungo via Cibo, scendere all’impazzata per via Grilli, arrivare in piazza Mazzini da via Vittorio Veneto e tornare di nuovo in piazza Matteotti. All’arrivo la vicesindaco Annalisa Mierla sventolava la bandiera a scacchi decretando i vincitori.
A trionfare è stata la scuderia Mè Corse, che a pochi giri dal termine, ha superato i vincitori uscenti dello Speeda RT che si sono classificati secondi; il gradino più basso del podio è stato occupato dal Tiberina Racing Team. Ai campioni sono state consegnate coppe e medaglie, offerte da parroco della Chiesa Collegiata, monsignor Pietro Vispi e un quadro ritraente un don Chisciotte vittorioso realizzato dall’artista Antonio Renzini. MB Team, invece, è stato insignito del titolo di formazione più simpatica. La coppa lumaca è stata appannaggio del Baffo Tauri, fanalino di coda della graduatoria. Riconoscimento speciale anche per il decano dei piloti, Claudio Lisetti. Alle ombrelline dello Speeda Rt, dopo il verdetto di una giuria tutta al femminile, è andato il premio per il pilota più bello.





