A Foligno un “viaggio ai confini della mente” dedicato a Vettor Pisani

Al Ciac 50 capolavori accuratamente selezionati tra le opere degli anni Settanta e quelle della produzione successiva dell’artista

Redazione Perugia

FOLIGNO (Perugia) – Si intitola “Vettor Pisani. Viaggio ai confini della mente” la mostra antologica a cura di Italo Tomassoni che aprirà i battenti sabato 8 giugno al Ciac di Foligno e porterà lungo le sale un percorso espositivo dedicato a uno degli artisti più rappresentativi della scena internazionale dell’arte contemporanea tra la fine del 20esimo e l’inizio del 21esimo secolo.

L’esposizione, che si protrarrà fino al prossimo 22 settembre, promossa e sostenuta dalla Fondazione Cassa di risparmio di Foligno e organizzata in collaborazione con Maggioli Cultura e Turismo, comprende oltre 50 capolavori accuratamente selezionati tra le opere degli anni Settanta e quelle della produzione successiva, intensissima fino alla morte dell’autore. Sarà anche possibile prendere visione del raro materiale fotografico relativo alla documentazione delle performance che, irripetibili, non sono altrimenti documentabili. Durante l’esposizione sarà radiodiffusa, in sottofondo, la voce di Vettor Pisani, conservata in sei nastri magnetofonici.
La mostra, come suddetto, è curata da Italo Tomassoni che ha avuto un lungo sodalizio con l’artista che, per lunghi e ripetuti periodi, è stato suo ospite a Foligno. Le opere provengono da varie collezioni e, per la parte più cospicua, dalla collezione della Fondazione Morra di Napoli, dal Museo Vettor Pisani di Caggiano e dalla collezione Pieroni-Stiefelmeier di Roma; oltre che dalle Collezioni Jacorossi di Roma, Cardelli e Fontana di Sarzana, Paneghini di Busto Arsizio. Anche un’ampia raccolta di cataloghi, fotografie, documenti e materiali video.

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