Elezioni 5×5 / Caponi: «No al Nodino e Brt da riconvertire. Monteluce?Una delle pagine urbanistiche più buie dell’ultimo cosiddetto centrosinistra»

Le risposte del candidato sindaco di Perugia alle ultime domande di Umbria7 prima delle elezioni

PERUGIA – Ultima settimana prima delle elezioni e Umbria7 pubblica – in rigoroso ordine alfabetico – le risposte alle cinque domande poste ai cinque candidati sindaco di Perugia.
Abbiamo chiesto ai cinque aspiranti a palazzo dei Priori la loro posizione su alcune rilevanti tematiche: favorevoli o contrari al Nodo di Perugia e al Brt? Quale gestione per il rilancio di Monteluce e quale idea per i debiti delle Comunità montane? E infine, il Comune di Perugia deve pagare la sua quota per l’aeroporto San Francesco o ci deve pensare la Regione?

Qui di seguito, le risposte di Leonardo Caponi, candidato sindaco sostenuto dalla lista Pci-Perugia contro guerra e neoliberismo

1.Il tema del “nodino” di Perugia, le strade da realizzare per raggiungere l’acropoli, è fondamentale per la viabilità nei prossimi due decenni.
a. Siete favorevoli e vi impegnate a ricercare i finanziamenti per concludere i lavori nel più breve tempo possibile?
b. Siete contro e intendete ripartire da capo?
c. Avete altre idee?

«Siamo contrari al nodo non su base ideologica ma perché uno studio dell’Anas ha evidenziato che porterebbe ad una riduzione del traffico di attraversamento della città solo dell’11 per cento, cioè niente nelle ore di punta. Il lume non vale la candela. Cioè la enorme spesa e il grande consumo di territorio non giustificano gli scarsi benefici. Ancora meno serve il “nodino”, cioè il solo superamento di Ponte San Giovanni. Vorrei far notare che noi siamo gli unici contrari a questa opera non sufficientemente utile, mentre tutti sono a favore e mentre il cartello elettorale progressista, con un artificio elettorale, candida la presidentessa del Comitato No nodo di Collestrada ma ufficialmente dice “vedremo” in futuro  se farlo o meno. Intanto si raddoppino le rampe di accesso alla superstrada da Ponte San Giovanni che sono già finanziate».

2.Il Tram bus, Brt, è un’idea per la quale si è battuta soprattutto la sinistra europea e portata a Perugia col Pnrr. L’opera può essere – a questo punto dell’iter – solo fermata, con eventuali pagamenti di penali.
a. Siete favorevoli a proseguire?
b. Siete contrari all’opera e ritenete utile stopparla anche perdendo soldi?
c. Avete altre idee

«Sul Brt noi siamo per riconvertire l’investimento su altra destinazione o, se impossibile, modificare il progetto per eliminarne gli aspetti più impattanti. Io credo che le penali possano essere evitate».

3.A Monteluce la Regione ha trovato un buco di 50 milioni e ha operato in questi anni per recuperare, attraverso una società pubblica nazionale, l’area, che adesso però va messa in condizioni di tornare un punto di forza della città. Si deve decidere di sostenere lo sviluppo della zona, non solo con la Casa della salute, la cui realizzazione è già partita, ma anche insistendo per avere altri enti pubblici che investano lì.
a. Siete favorevoli a proseguire nelle linee di rilancio già messe in atto?
b. Siete contrari allo sviluppo dell’area alle condizioni ora fissate?
c. Avete altre idee

«Monteluce è una delle pagine urbanistiche più buie dell’ultimo cosiddetto centro sinistra. É il fallimento dell’idea neoliberista che ha conquistato il PD e nel contempo, è il fallimento di una idea dello sviluppo di Perugia fondata su cemento e supermercati che va cambiata. La cosiddetta Arena Curi farebbe la fine di Monteluce. A Monteluce io ci farei un percorso verde e un parco pubblico per il centro città».

4.Le Comunità montane sono uno dei grandi bubboni dei bilanci a livello regionale dell’Umbria.
a. Siete del parere che solo i Comuni, che sono compresi nella Comunità montana che non riesca a rimettersi in pari con i conti, debbano pagare il debito attraverso una ulteriore tassazione dei propri cittadini?
b. Ritenete che il debito debba essere distribuito pro quota parte per tutti i Comuni della Regione?
c. Avete altre idee

«L’Agenzia forestale (il nuovo nome delle Comunità Montane) occupa molti dipendenti che svolgono con capacità e dedizione il loro lavoro e che non possono essere abbandonati. La discussione su chi debba pagare i debiti mi sembra fuorviante e oziosa. La Regione deve assicurare il recupero e il rilancio di una impresa utile alla politica ambientale della quale tanto si parla. Se diventassi Sindaco rifarei la Convenzione con l’Agenzia per la cura dei parchi e dell’arredo urbano che sono drammaticamente decaduti da quando é stato disdetto quella con la Comunità Montana».

5.Aeroporto. La Regione ha investito molto per il rilancio del “San Francesco” ritenendolo un vettore indispensabile per l’economia e il turismo regionale, ma in particolare per quello di Perugia. Siete dell’idea di contribuire, come richiede la vostra posizione di soci, allo sviluppo dell’aeroporto, una volta superate le attuali problematiche tecniche sul pagamento della quota? O pensate che tocchi alla Regione finanziare l’aeroporto?
E quindi:
a. Siete favorevoli a finanziare l’aeroporto come Comune di Perugia?
b. Siete convinti che spetti alla Regione?
c. Avete altre idee

«Il Comune deve fare per l’Aeroporto la sua parte».

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