Grifo, ennesimo no di Santopadre: Sciurpa getta la spugna

L’imprenditore castiglionese rinuncia ad acquisire il Perugia

R.P.

PERUGIA – Claudio Sciurpa getta la spugna e dopo l’ennesimo no da parte di Massimiliano Santopadre rinuncia ad acquisire il Grifo.

L’imprenditore di Castiglione del Lago affida a una nota i motivi della sua scelta. «Con grande rammarico – scrive Sciurpa insieme a Mauro Ricci e Claudio Antonini – prendiamo atto dell’ennesimo rifiuto del presidente Massimiliano Santopadre relativo sia all’offerta economica sia alla richiesta della concessione di un breve periodo di esclusiva per analizzare il conto economico e la situazione patrimoniale dell’Ac Perugia Calcio. Purtroppo, ci siamo trovati di fronte a una strategia del venditore che, da mesi, accampa continue scuse per procrastinare e alzare la posta del contendere, rendendo impossibile andare avanti nella trattativa, nonostante l’offerta che abbiamo presentato sia nettamente superiore al valore di una squadra in Lega Pro». Continua Sciurpa insieme agli altri compagni di cordata: «Siamo stanchi e delusi e non ci meritiamo questo trattamento. Siamo persone perbene, e la nostra storia professionale e personale lo dimostra. Avremmo voluto fare molto, mossi dalla grande passione e dall’amore per il nostro Grifo, come sempre. Tuttavia, se un giorno si dovessero creare i presupposti concreti e positivi, saremo sempre pronti». Concludono Sciurpa, Ricci e Antonini: «Ci dispiace profondamente per i tifosi e per tutta la comunità. Ringraziamo gli sportivi, i giornalisti, i nostri consulenti e tutti coloro che ci sono stati vicini e ci hanno supportato e incoraggiato in questo stressante periodo. Auguriamo al nostro amato Grifo i migliori successi futuri».

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