La sindaca Ferdinandi debutta a palazzo dei Priori. «Siamo i custodi di tutta Perugia»

Ascolto e confronto continui alla base dell’azione amministrativa. Il totogiunta | LE FOTO

PERUGIA – Il momento di consegna della fascia tricolore, l’applauso e l’emozione. La neo sindaca Vittoria Ferdinandi,  a poche ora della proclamazione, ha fatto il suo ingresso stamattina (mercoledì 26 giugno) a palazzo dei Priori.

«Oggi è un momento profondamente commovente per me e per tutti voi che mi avete regalato una connessione emotiva in tutti questi mesi – ha esordito Ferdinandi nel corso della conferenza che si è svolta in Sala Rossa – E’ un  momento solenne, fatto di gesti e ritualità. Oggi diventiamo custodi della cura di una città intera». Unità e coesione al primo posto nell’azione amministrativa della neo prima cittadina: «Perugia è una città spaccata in due, risultato di una campagna elettorale che purtroppo ha assunto toni troppo accessi. Ho richiamato varie volte al senso di responsabilità i nostri avversari e tornerò a farlo. Sono convinta che maggioranza e opposizione, come ci siamo promesse con Margherita Scoccia, andranno avanti unite. Metteremo al centro il bene della città».

Al lavoro fin da subito per analizzare e valutare dossier importantissimi come Arena Curi e Metrobus: «Dato l’impatto economico e sulla vita dei cittadini li affronteremo il prima possibile e accuratamente». E sui conti del Comune: «Non sono preoccupata, ho messo già al lavoro Alessandra Sartore (assessore in pectore al Bilancio, nda), una figura di altissimo livello. So che troviamo un bilancio sano». Questione sicurezza: «La nostra idea è quella di ridefinire i territori. Su questo tema ripartiremo come sempre da momenti di partecipazione e ascolto. Nonostante tante azioni della amministrazione uscente, Fontivegge è sempre una zona di scontri, violenza e criminalità. Credo che abbia bisogno di una costante azione di rivitalizzazione sociale e economica. Occorre, quindi, un progetto più ampio nonostante quello che è già stato fatto».

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TOTONOMI

Nessuna indicazione è stata fornita dalla prima cittadina sul futuro assetto del governo cittadino. L’unico nome certo è quello di Alessandra Sartore, che andrà a ricoprire l’incarico di assessore a bilancio e patrimonio. Per il ruolo di vicesindaco restano altissime le quotazioni per segretario regionale di Azione, Giacomo Leonelli. Per quanto riguarda il Pd i nomi caldi per la giunta sono quelli di Costanza Spera, Lorenzo Ermenegildi Zurlo e di Francesco Zuccherini, che potrebbe ambire anche al ruolo di presidente del Consiglio comunale. In Anima Perugia in pole c’è David Grohman all’ambiente. L’allenatore Pierluigi Vossi di Avs potrebbe invece essere il prossimo assessore allo sport. Per cultura, turismo ed eventi salgono le quotazioni di Fabrizio Fofo Croce, animatore e più votato di Orchestra per la Vittoria. Posti chiave in vista anche per Francesca Tizi del Movimento 5 Stelle e di Fabrizio Ferranti di Perugia per la sanità pubblica.

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