di Marco Brunacci
PERUGIA – Prima che si scatenino i tifosi (e magari pure gli spin doctor dei candidati a sindaco) chiariamo subito che il ricorso al parere dell’Intelligenza artificiale può essere solo considerato un gioco. Niente più.
Non solo: va anche detto che la domanda alla piattaforma Chatgpt è stata formulata da un candidato consigliere del centrodestra.
D’altra parte va detto che la domanda è del tutto anodina (si chiede di commentare i rispettivi programmi delle due principali candidate, la Scoccia e la Ferdinandi) e si deve per correttezza sottolineare come l’IA utilizzi criteri, sicuramente non brillanti né originali, e peró oggettivi nel leggere e analizzare una pagina che le viene proposta.
Per farla breve e trattando tutto come una curiosità, la conclusione è chiara.
Per la IA «in sintesi, mentre Margherita Scoccia offre un programma concreto e ben articolato, Vittoria Ferdinandi presenta una visione generale senza le necessarie specifiche per garantirne la realizzazione».
Così la IA usa «vaghezza» per le proposte di Ferdinandi e parla di «concretezze» per Scoccia.
Fin qui il gioco, che è stato promosso per altro da un candidato delle liste della Scoccia.
Gli elettori che vorranno comunque approfittare del giudizio dell’IA hanno di seguito tutti i dettagli.
Qui vogliamo solo aggiungere a questo giudizio, condotto comunque con criteri oggettivi, due considerazioni.
La prima: la “visione generale” non è forse il vero obiettivo di Vittoria Ferdinandi? In sostanza: la poderosa macchina di marketing politico, con consulenti tra i migliori d’Italia, messa a disposizione della candidata perugina del campo largo dalla segretaria Pd Schlein, mira a far nascere un personaggio nazionale, una Schlein 2. Perugia deve essere un trampolino di lancio.
La priorità non sono i modesti problemi della città, ma la nuova ideologia di una sinistra-sinistra che vuol prendersi – come primo obiettivo – il Pd nazionale.
Seconda considerazione che nasce dalla prima: l’evidente squilibrio tra le due campagne elettorali, Scoccia tutta città e concretezza, Ferdinandi, tanta astuta vaghezza sui problemi e invece un mix di empatia e idelologia, apre un nuovo capitolo della sfida: conta più Perugia e i suoi problemi o l’ideologia di chi Perugia deve guidare?
Ora ecco le risposte della IA come commento ai programmi elettorali.
Margherita SCOCCIA. Concretezza e Proposte Specifiche.
Il programma di Margherita Scoccia si distingue per la sua concretezza e le proposte specifiche, offrendo una chiara visione su come intende realizzare i propri obiettivi. Ogni sezione del programma è accompagnata da dettagli pratici e misurabili, dimostrando un approccio realistico e ben strutturato.
1.Perugia Che Si Rigenera:
Progetti Concreti: Include specifici progetti di rigenerazione urbana come il recupero di Fontivegge e la trasformazione dell’area ex-Palazzetti.
Iniziative Dettagliate: Pianifica interventi precisi come la creazione del Parco della Giustizia in Piazza Partigiani e il restauro del Teatro Turreno.
2.Perugia Che Attrae:
Azioni Mirate: Propone la creazione di un nuovo assessorato per le Università e le istituzioni culturali, oltre allo sviluppo di un “Perugia Forum” per eventi culturali e sportivi.
Incentivi Specifici: Dettaglia politiche per incentivare le iscrizioni universitarie e coinvolgere gli studenti.
3.Perugia Dove è Facile Muoversi:
Soluzioni Pratiche: Implementazione del Bus Rapid Transit e rinnovo del parco autobus con mezzi elettrici.
Infrastrutture Specifiche: Potenziamento della ciclovia urbana e creazione di un sistema di car-sharing elettrico.
4.Perugia Che Lavora e Produce. Misure Economiche Precise: Creazione di un’agenzia per l’attrazione degli investimenti e agevolazioni per imprenditori che assumono giovani residenti.
Sostegno Dettagliato: Investimenti in infrastrutture e semplificazione normativa per le PMI.
5.Perugia Digitale.
Tecnologie Specifiche: Implementazione del “Gemello Digitale” e progetti per rendere accessibili i servizi digitali ai disabili.
Gestione Efficace: Mappatura costante della città per migliorare la gestione e ridurre i costi.
Vittoria FERDINANDI: Visione Ampia ma vaghezza nelle proposte
Il programma di Ferdinandi, sebbene ricco di visione e ambizioni, manca di dettagli concreti che possano tradursi in azioni specifiche e misurabili. Molte delle proposte presentate sono ampie e generiche, senza fornire indicazioni chiare su come verranno attuate.
1.Vince la Partecipazione.
Visione Generica: Promuove la partecipazione dei cittadini ma senza delineare strumenti o piattaforme specifiche per facilitare questo coinvolgimento.
Mancanza di Dettagli: Non specifica come verranno creati spazi di dialogo tra cittadini e amministrazione.
2.Vince una Nuova Idea di Città e Mobilità:
Proposte Vaghe: Parla di migliorare le infrastrutture di trasporto pubblico e privato e di sviluppare concetti di città intelligente senza fornire dettagli concreti su progetti specifici.
Implementazione Poco Chiara: Non indica piani dettagliati per la realizzazione di soluzioni di mobilità sostenibile.
3.Vince l’Ambiente:
Obiettivi Ampi: Propone la promozione della sostenibilità ambientale e la riduzione delle emissioni di carbonio senza specificare le azioni concrete per raggiungere questi obiettivi.
Strategie Generiche: Non fornisce dettagli su come incentivare il consumo di prodotti locali e sostenibili.
4.Vince il Sociale:
Iniziative Vaghe: Parla di rafforzare la coesione sociale e migliorare i servizi sociali senza entrare nel dettaglio di come queste iniziative verranno realizzaten.
Supporto Non Specificato: Le proposte per promuovere l’inclusione sociale sono generiche senza piani operativi concreti.
