R.P.
CITTÀ DI CASTELLO (Perugia) – Più posteggi in centro storico. Da lunedì 1 luglio sarà possibile utilizzare gli 24 stalli liberi e gratuiti del Comune ospitati nel parcheggio sotterraneo di piazza delle Tabacchine, proprio davanti alla Pinacoteca comunale e a due passi dai luoghi principali della città.
Cittadini e turisti avranno a disposizione 23 posti pubblici ordinari e un posto riservato alle persone con disabilità, che, nel rispetto del regolamento del condominio sorto nell’area ex Fat, saranno accessibili tutti i giorni dalle 8 alle 22. L’ingresso e l’uscita avverranno da viale Leopoldo Franchetti, dal passaggio ricavato attraverso le mura urbiche nel parcheggio dei Frontoni, che ospita già 132 spazi per la sosta gratuiti (di cui 4 per portatori di handicap). «Rispondiamo con una soluzione ideale a una delle esigenze principali del centro storico, che è quella di disporre di spazi per la sosta – sottolinea il sindaco Luca Secondi – D’ora in poi chiunque abbia la necessità di parcheggiare nel cuore della città avrà una possibilità in più di farlo, in un luogo che è ottimale dal punto di vista della collocazione, perché è prossimo a tutti i servizi e i luoghi d’interesse della città, ma anche della comodità, visto che offre l’opportunità di parcheggiare al coperto».
Piazza delle Tabacchine e il parcheggio sottostante sono stati realizzati con un finanziamento del Programma urbano complesso 2 per il contratto di quartiere Prato-Mattonata. L’intervento ha permesso di valorizzare i reperti archeologici di epoca romana, oggi conservati e messi in vetrina dal parco archeologico realizzato tra piazza delle Tabacchine e via delle Santucce, mettendo a disposizione un’ampia area pubblica in superficie, corredata da un giardino, e una vasta disponibilità di posti auto pubblici e privati nel piano interrato. «L’amministrazione comunale ha una visione organica delle esigenze del centro storico – puntualizza Secondi – in base alla quale sta portando avanti investimenti finalizzati alla riqualificazione dei contenitori e delle aree pubbliche, ma anche una revisione della viabilità e della sosta che guarda alle esigenze dei cittadini e alla vivibilità del cuore della città».


