SAN GEMINI – San Gemini è in lutto per la tragica scomparsa di Stefano Violati. Figlio del compianto Fabrizio, proprietario fino al 1987 delle acque Sangemini e Ferrarelle, ha perso la vita sulla Cassia, a Roma, dopo che la sua moto si è scontrata con un cinghiale. E dopo essere rimasto a terra, agonizzante, per oltre mezz’ora. Trasportato al Sant’Andrea delle Fratte in condizioni disperate, è morto lunedì 10 giugno all’età di 58 anni, nonostante i tentativi dei medici per salvarlo.
La notizia della scomparsa di Stefano, fratello di Barbara Violati, dell’omonima cantina di vini, e cugino di Giulio Violati, marito di Maria Grazia Cucinotta, ha destato sconforto nel comune del Ternano tornato alle urne lo scorso 8 e 9 giugno. I risultati elettorali non sono stati festeggiati: «Sentiamo forte il dolore della famiglia, a cui tutta la comunità è legata, per la scomparsa del giovane imprenditore. Il dolore si percepisce forte nel borgo di San Gemini e nessuno osa alzare i calici» – le parole del sindaco Clementella.


