AL.MIN.
SAN GIUSTINO (Perugia) – Si spaccia per la segretaria del prete ma un arzillo parrocchiano sgama la truffa in pochi istanti. È quanto accaduto a San Giustino alcuni giorni fa.
A ricevere la chiamata da parte dell’autrice del raggiro è stato un pensionato di 84 anni della zona. Squilla il telefono verso ora di cena, l’anziano risponde e dall’altra parte della cornetta la donna si è presentata come una collaboratrice del parroco che le aveva dato il compito di contattare l’84enne. Il motivo della chiamata? L’uomo, a detta della sedicente segretaria dalla locale chiesa, avrebbe dovuto saldare con la parrocchia un conto in sospeso relativo a un’offerta. La sconosciuta non ha fatto in tempo ad aggiungere altro che l’anziano ha fatto cadere qualsiasi tentativo di truffa. Il pensionato, infatti, le ha detto chiaramente che se avesse dovuto dare dei soldi li avrebbe consegnati direttamente nelle mani del parroco e che la scusa della segretaria era stata montata ad arte solo al fine di spillare soldi a degli sprovveduti. L’uomo, chiusa con la conversazione, ha immediatamente contattato il parroco di San Giustino, don Filippo Milli. Proprio il sacerdote ha voluto lanciare immediatamente un appello sui social per allerta i parrocchiani per non finire nella trappola: «Una signora – ha avvertito il parroco – si presenta come una presunta segretaria della parrocchia che telefona per conto di don Filippo. Naturalmente la parrocchia non ha una segretaria e non chiede soldi per telefono. Vi invito a segnalare alle preposte autorità altri eventuali tentativi». Dell’accaduto sono state informate anche le forze dell’ordine.


