TERNI – Alla Cascata delle Marmore è scoppiata la guerra della porchetta. Combattuta a colpi di panini imbottiti. Lo scontro da una parte vede gli ambulanti storici, i quattro porchettari che da anni sono posizionati al Belvedere inferiore, al piazzale Fatati; dall’ altra i nuovi ambulanti di Campagna Amica, della Coldiretti che secondo le nuove disposizioni del Comune vanno a sostituire i cappelli di paglia e gli occhiali da sole.
Ma non è bastato dare lo sfratto ai venditori bengalesi – che nel frattempo sono emigrati nel viterbese- per trovare un po’ di pace. Gli ambulanti di Campagna Amica domenica scorsa si sono presentati con un ulteriore banco di maiale arrosto. Ne è nata una discussione. Risultato in questo fine settimana niente porchetta della Coldiretti.
La guerra del panino imbottito è il nuovo capitolo di una estate davvero complicata alla Cascata, tra file di auto, parcheggi rimediati, indicazioni precarie. Le file si sono accentuate con il tutor del Comune di Terni. Agli automobilisti è bastata l’ installazione – non è stato ancora attivato – per andare in fila indiana.
D’altronde il limite di velocità su cinque chilometri e di 50 all’ ora. Finora l’ ampio fronte che chiede l’ innalzamento a 60 all’ ora è rimasto inascoltato dall’ amministrazione di Stefano Bandecchi.


