Preso a bottigliate in testa mentre è in servizio: operatore Asm finisce al pronto soccorso

UILtrasporti si riserva di approfondire l’accaduto e di intraprendere le opportune azioni a tutela del lavoratore

TERNI – Preso a bottigliate in testa mentre svolge le operazioni di raccolta rifiuti, che rientrano nelle sue mansioni. Un operatore di Asm è stato aggredito nei pressi della stazione ferroviaria alle 6 e mezza di mercoledì 3 luglio. circa, nella zona della stazione ferroviaria di Terni. Un operatore di Asm, impegnato nella quotidiana raccolta dei rifiuti, è stato aggredito e soccorso dai sanitari del 118 che lo hanno trasferito al pronto soccorso del Santa Maria. In un comunicato, la «UILtrasporti esprime la propria più sentita solidarietà all’operatore Asm vittima di una vile aggressione questa mattina all’alba nella zona della stazione ferroviaria di Terni.

L’episodio, che ha visto il collega colpito alla testa con una bottiglia di vetro da un soggetto in stato di alterazione, è inaccettabile e rappresenta un atto di violenza inaudito contro chi, con dedizione e impegno, svolge un servizio essenziale per la comunità.  La UILtrasporti auspica che le forze dell’ordine facciano chiarezza sull’accaduto e che il responsabile sia assicurato alla giustizia. Il sindacato ribadisce il proprio impegno a fianco dei lavoratori, sempre in prima linea per garantire la sicurezza e la qualità dei servizi ai cittadini. Al collega, che ha riportato ferite alla testa e al volto, vanno i migliori auguri di pronta guarigione. La UILtrasporti si riserva di approfondire l’accaduto e di intraprendere le opportune azioni a tutela del lavoratore».

 

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