Primi due “warning” a Proietti: la coalizione ha stilato il suo programma ed è “di sinistra”. Paparelli vuole che cancelli l’inceneritore

SPOTLIGHT di MARCO BRUNACCI | La candidata della sinistra più campo extralarge dirà di sì alla festa del Perdono, ma ci sono già paletti da rispettare

DI MARCO BRUNACCI

PERUGIA – Due precisi “warning”, due allerta da non sottovalutare, alla candidata della sinistra più campo largo, Stefania Proietti, che dirà ufficialmente sì alla coalizione per la festa del Perdono.

1. Il primo warning arriva dal documento dei segretari regionali della coalizione. Mentre l’asse diretto con Roma aveva determinato l’ascesa della Ferdinandi a Perugia, l’Umbria deve vincerla la coalizione regionale. E il documento va considerato un caposaldo della prossima legislatura regionale qualora – come al momento assai probabile – prevalga il centrosinistra. E’ un programma fermo, “di sinistra”, come giusto che sia in una coalizione dove la componente di centro ha una rilevanza minima (Calenda e Renzi a livello regionale pesano poco, pochissimo) e l’area ex Margherita dentro il Pd è ridotta a spettatrice, con il diritto di applaudire. Proietti si dovrà adattare, ma non c’è motivo di pensare che non lo farà.

2. Il secondo warning per Proietti arriva da Fabio Paparelli che scrive una lunga nota nella quale esprime sue opinioni ormai antiche sulla vicenda dell’inceneritore dei rifiuti, ma di nuovo aggiunge una sola cosa: ha fatto bene – afferma – la sindaca di Perugia a dire che fermerà ogni progetto che preveda la costruzione dell’inceneritore nel territorio comunale di Perugia e invita gli altri sindaci a fare altrettanto, in attesa – si immagina – della riconquista della Casa Rossa, detenuta dalla sinistra umbra per 49 anni su 54. 

Un segnale preciso per Proietti ma anche l’indicazione di una strada, come chiaramente si evince anche da quanto successo a Perugia: il Pd sta tornando al Pds ed è a un passo dai Ds. Segno che la storia non va sempre avanti, talvolta va a zig zag oppure in retromarcia. Incenerire l’inceneritore può essere una buona battaglia per tornare ai bei vecchi tempi.

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