Il TIC lancia le nuove date 

4-5-6 aprile, ecco le date del festival degli influencer che giunge alla terza edizione. Intervista al Presidente Simone Scoppetta

di DIEGO DIOMEDI

TERNI – Proprio così, il festival più amato a Terni, il TIC (Terni influencer creatorfestival) giunge alla terza edizione. Vedremo di nuovo in scena tanti volti dei social (e non solo) in giro per Terni ad aprile 2025. Tanti i campi culturali ricoperti, dalla psicologia al cibo passando per la comicità e le disabilità. 

Molto importanti i messaggi sociali che il festival vuole trasmettere e lo fa anche durante l’anno grazie ai molteplici contributi di influencer che credono fin da subito nel progetto e sostengono le idee. Le idee, che passano per un team giovane e dal direttore creativo Diego Ceccobelli, vengono messe in campo da decine e decine di giovani volontari che in quei tre giorni vivono a pieno il festival e (sopratutto) la città di Terni. Un tema importante visto che la città di San Valentino vede come tema forte, l’allontanamento costante di giovani che non riesce a trovare una dimensione nella città dell’acciaieria.  Ne abbiamo parlato con il presidente del TIC Festival Simone Scoppetta.

Eccoci, si torna in scena il 4-5-6 aprile, giusto? «Come giustamente detto, le date sono quelle uscite poco fa sui social (naturalmente) cioè 4-5-6 aprile 2025. Non vediamo l’ora».
Cosa aspettarsi dalla nuova edizione? «Sicuramente una riconferma del format della scorsa edizione vista l’affluenza di pubblico ed il grande successo. Riconferma location visto quasi sempre il tutto esaurito in oltre i 70 eventi proposti.»

E gli ospiti? «Ripartiremo dal numero dello scorso anno e aggiungeremo qualcosa in più. Inoltre, riproporremo il TIC Awards, super apprezzato e molto importante per noi». Novità? «Molte. Come l’anno scorso. Riconferme e novità che per ora sono top secret»

Il team per voi è molto importante, è così? «Un team fatto di ragazze e ragazzi giovani, io che sono il presidente sono anche quello più anziano e mi ritrovo circondato da persone giovani ed è molto bello La squadra è fondamentale e importantissime sono le collaborazioni con le Università. Tirocinanti che toccano con le loro mani l’evento e che contribuiscono a pieno venendo anche da molto lontano, come per esempio Milano. Poi studentesse e studenti che hanno collaborato al TIC hanno deciso di fare anche la tesi sul festival e questo per noi è motivo di orgoglio assoluto. Tutto questo è importantissimo per la città».

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