PERUGIA – Divise ufficializzate e polemiche che non mancano. Sono state svelate le maglie che indosserà il Grifo nella stagione 2024/2025 di serie C.
Il tema scelto quest’anno, come spiega la società biancorossa, è “La tradizione che guarda al futuro”. La prima maglia, rigorosamente rossa e realizzata in tessuto poliestere/spandex, è ispirata alla stagione 1996/1997 e rivisitata in chiave moderna mantenendo l’alternanza rosso chiaro, rosso scuro. Sulla maglia sono presenti anche inserti in tessuto bianco sia sul fronte che sul retro, collo a “V” e fondo manica entrambi realizzati in costina elasticizzata. Sulla manica invece il simbolo del Grifo. Nell’interno la frase “Da le montagne digradanti in cerchio l’Umbria guarda” presente nel Belvedere Carducci, punto panoramico dal quale si ammira la parte meridionale della città e la valle Umbra. La seconda maglia, bianca, fa riferimento al DNA, ovvero vuole rappresentare la passione e l’attaccamento ai colori biancorossi tramandati di generazione in generazione. La maglia, a girocollo, presenta inserti rossi sul retro. Il fondo manica è in costina rosso elasticizzato. La terza maglia, blu, è intrigante ed avvolgente con una banda biancorossa verticale e sia sul fronte che sul retro è presente una texture sublimata. Maglia a “V” con manica realizzata in costina elasticizzata bicolore. Giallo, blu e nero con leggere righe sfumate le maglie del portiere. Le nuove maglie esordiranno nella gara di Coppa Italia contro il Latina e saranno in vendita presso lo store AC Perugia Calcio, centro commerciale “Gherlinda” e online nel sito Frankie Garage a partire dalle ore 16 di mercoledì 7 agosto. Ma la divise non hanno trovato il gradimento di un’ampia fetta di tifosi, con i social che sono stati letteralmente sommersi di commenti. «Rovinata anche la maglia, che era l’ultima cosa rimasta», dice un supporter. Per un altro «prima e seconda maglia improponibili. Terza maglia una delle più belle di sempre, ma solo perché copiata da quella degli anni ‘60 con banda diagonale». Dicono in coro altri tre ultras: «E’ una maglia da baseball», «vergognosamente orrende», «sono riusciti a tirare fuori una delle maglie più brutte della nostra storia». Ma c’è anche chi prova a smorzare i toni: «Tutte belle quando sul petto c’è il magnifico Grifo». Mentre altri tentano di sposare l’attenzione su criticità maggiori: «Le maglie sono l’ultimo dei problemi».


