Presidio dei Cobas Terni: «Scuola far west»

Il sit-in sotto l’ufficio scolastico territoriale dopo il caos sulle assunzioni a tempo indeterminato

TERNI – Proteste e ricorsi in tutta Italia a seguito dei disordini sulle nomine degli insegnati e docenti dopo il primo bollettino diffuso, contenente errori e rettifiche. Nel mirino “l’algoritmo cannibale” che ha lasciato senza cattedre e lavoro docenti precari storici che sono stati scavalcati da personale senza alcuna esperienza didattica. Per questa ragione il Cobas Scuola Terni ha deciso di mobilitarsi e organizzare un sit – in sotto l’ufficio scolastico territoriale di Terni. 

«È un vero e proprio far west delle nomine del supplenti. Un caos riguardante un’istituzione che deve garantire l’istruzione e la formazione. Non è accettabile che chi non abbia alcuna esperienza passi davanti, in graduatoria, a chi invece fa il mestiere da anni» sono alcune delle affermazioni che hanno riecheggiato durante il sit-in. In attesa di nuove graduatorie e nuovi bollettini. Nel frattempo la dirigente dell’Ust ha accolto alcune delle richieste della delegazione Cobas Scuola Tern.

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