Provincia, la Pernazza gioca con il 4-3-3

Con la ripartizione dei 10 consiglieri tra cdx, Pd e Ap, la presidente non avrà una sua maggioranza

TERNI – Per la presidente della Provincia, Laura Pernazza (Forza Italia), dal voto del 29 settembre si annuncia il 4-3-3.

Quattro consiglieri andranno al centrodestra, tre ad Alternativa popolare di Bandecchi e tre al Pd. Non c’è dunque una maggioranza politica prefissata. E Laura Pernazza, il cui mandato scade nel 2025, dovrà provare a costruirne una in aula, sperando di trovare consensi sufficienti per atti fondamentali come il bilancio. Nell’ultima domenica del mese andranno a votare tutti i consiglieri comunali dei 33 comuni del Ternano, che eleggeranno appunto il nuovo consiglio provinciale (10 componenti). Il metodo di voto è quello ponderato: i consiglieri comunali valgono  secondo il  peso anagrafico del Comune di appartenenza. E’ chiaro dunque che Terni, Orvieto, Narni e Amelia varranno  un peso maggiore. I tre schieramenti presentato le proprie liste lunedì.   Ognuna di dieci persone. Per Alternativa popolare sono candidati: Marina Severoni, Mirko Presciuttini, Federica Mengaroni, Gianluca Filiberti, Agnese Passoni e Riccardo Ratini. Per la lista del  centrodestra depositata con il nome di “Provincia libera”: Tamara Grilli, Chiara Ruco, Cinzia Fabrizi, Francesco Ferranti, Giovanni Taglialatela, Marco Bruni, Davide Melone, Matteo Panzetta, Marco Cecconi, Barbara Chiaramonti.

Per il centrosinistra, “Nuova Provincia di Tern”: Arianna Antonini, Diego Bussetti, Luciano Conti, Fabio Di Gioia, Diego Diomedi, Antonella Graziani, Marsilio Marinelli, Martina Soldi, Nicoletta Valli. E’ chiaro dunque che si profila anche un derby, con una lotta fratricida anche tra consiglieri della stessa area.

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