La maledizione delle fontane

Quella di piazza Tacito è di nuovo gialla, quella di piazza Duomo perdere, quella di largo Liberotti  è ancora in attesa di restauro

TERNI – Una maledizione. Per un motivo o per l’altro le fontane di Terni non riescono a stare accese contemporaneamente. La storia della Fontana dello Zodiaco la conoscono tutti: per dieci anni un cantiere, poi spenta sei volte negli ultimi due, adesso di nuovo gialla.

Quella dei Due Fiumi, una storia sicuramente meno nota ma sempre degna di nota: restaurata a dicembre, senz’acqua da luglio. Più precisamente di acqua ne usciva fin troppa, ma non dalle parti giuste, così si decise di spegnerla fino a nuovo intervento terminato nei giorni scorsi. Peggio di tutte sta quella di largo Liberotti, che neanche sembra più una fontana e che sarebbe dovuta tornare al suo splendore in quello che l’amministrazione Latini battezzò “l’anno delle 4 fontane”, il  2021. Un mese prima infatti, a dicembre 2020, la Fondazione Carit accordò a Palazzo Spada un contributo di 180mila euro «per il ripristino completo e definitivo di quattro importanti monumenti: la fontana di piazza Europa, la fontana di piazza Duomo, la fontana di piazza Tacito, la fontana di largo Liberotti». Ma nel  2021 si inaugurò solo la fontana di piazza Europa ( a settembre) e, il 29 dicembre  il lungo restauro della fontana di piazza Tacito.

Il 2022 toccò alla fontana di piazza della Pace e il 2023 alla fontana dei Due Fiumi di piazza Duomo, spenta pochi mesi dopo perché insieme all’acqua sgorgavano i difetti. Il 2024 sembra che salti, che i lavori di ripristino della fontana di largo Liberotti (la foto di copertina), al momento utilizzata come porta rifiuti,  non partiranno nonostante la Fondazione Carit abbia messo a disposizione del Comune  ulteriori 31mila euro e spicci. E largo Liberotti, dieci giorni fa teatro di violenza sessuale, è da tempo ostaggio del degrado.  Tornando alla maledizione delle fontane, non va dimenticata quella di Piediluco (piazza Bonanni) da otto anni in abbandono.   

Ospedale di Perugia: ecco i nomi di tutti i nuovi direttori

Tutti in sella in centro storico: a Perugia torna la giostra