TERNI – Non si può dire che non sia stato notato. E non solo perché sfoggiava una inedita cravatta rossa, lui che era abituato ai colori funerei della giunta Latini. Andrea Giuli, l’ex vice sindaco e assessore alla cultura che per quattro anni ha issato la bandiera del pensiero di destra, domenica è apparso alla presentazione, al Secci a Terni, delle liste a sostegno di Stefania Proietti.
Molto indaffarato a scattare foto e a girare video, Giuli si è distinto per la sua innegabile vitalità.
Andrea Giuli, infatti, è stato ingaggiato dal candidato Carlo Ottone come supporto comunicati e mediatico. L’ex presidente di Asm con le giunte di centrosinistra, è infatti per il consiglio regionale nella lista civica Umbria domani a sostegno di Stefania Proietti e ha deciso di avvalersi di un professionista trasversale e incontenibile come Giuli. Una accoppiata davvero inedita, che ha destato meraviglia nei tanti che l’hanno notata. Ma questa è la politica. E queste sono le logiche della comunicazione. Anche se Giuli, dopo essere stato defenestrato da Palazzo Spada – clamoroso fu il rimpasto – aveva tenuto un profilo basso, recente si è messo sul mercato della comunicazione, essendo lui un giornalista professionista, scrittore e poeta.
