Redazione Perugia
PERUGIA – Sarà la sala dei Notari di palazzo dei Priori a Perugia a ospitare l’edizione 2024 della Festa della canzone perugina.
Alla Festa, che vedrà in veste di conduttore Graziano Vinti, parteciperanno alcuni personaggi dello spettacolo e della cultura. Dopo l’esecuzione delle canzoni, il pubblico e la giuria esprimeranno le loro preferenze: così si giungerà alla proclamazione dei primi tre classificati, ai quali andrà, come riconoscimento, un disco disegnato da Claudio Ferracci.
La canzone prima classificata, ovviamente, sarà proclamata canzone perugina dell’anno. L’ingresso è libero. Questi i dieci i brani in gara: “La leggenda di Agilla e Trasimeno” di Roberto Cecchetti, “Grazie Perugia” di Fernanda Cipriani, “Ritratto di Perugia” di Fausto Pelliccia e la Band Male minore, “A Perugia” di Leonardo Tassini e i Paltò, “Perugia mia” di Antonella Falteri, “Perugia è morta” di Stefano Visconti, “La ballata del pescatore Guglielmo” di Luca Santi, “20 Giugno 1859” di Francesca Lisetto, “Con te di notte Perugia” di Sandro Chiappori, “Bella Perugia” di Roco e Nuova Brigata Pretolana.
I CANTANTI
“La leggenda di Agilla e Trasimeno” di Roberto Cecchetti fisarmonicista, organettista, bandoneonista, didatta, pianista, compositore. Inizia precocemente l’attività di musicista professionista su tutto il territorio nazionale, spaziando tra musica contemporanea, jazz, tango, canzone d’autore e folk, sia come solista che con formazioni diverse. Ha vinto l’edizione 2023 della Festa della canzone perugina.
“Grazie Perugia” di Fernanda Cipriani che debutta a soli sette anni come cantante al Teatro Santa Rosa di Assisi. Si esibisce per diversi anni nel coro del Calendimaggio ad Assisi, durante il quale partecipa anche a “Scene di Parte”. Con il gruppo “Nandina e i Piccoli Campioni” si esibisce in alcuni locali di Perugia. Partecipa con Giancarlo Guardabassi a spettacoli musicali in tutta Italia.
“Ritratto di Perugia di Fausto Pelliccia e la band Male Minore composta da Ettore Chiurullaalle (tastiere e voce), Francesco Farabi (chitarra), Fausto Cardinali (basso), Mattia Lepri (batteria). Il gruppo esegue le canzoni di Fausto Pelliccia.
“A Perugia” di Leonardo Tassini e i Paltò. Amici perugini di vecchia data con la passione per la musica e il teatro, che si incontrano, si scambiano idee per battute e canzoni e spettacoli ad impronta cabarettistica che non trascurano i luoghi e la voce del territorio in cui sono nati e cresciuti: Leonardo Tassini (voce), Nino Marziano (chitarra), Luca Saracca (clarinetto). Fanno parte del gruppo anche Manuele Mencarelli, Giancarlo Serano e Gianfranco Alunni.
“Perugia mia” di Antonella Falteri che da adolescente partecipa al concorso “Castrocaro” arrivando in finale. Vince n’edizione della “Corrida” di Corrado Mantoni, che l’ha poi portata con sé per diversi spettacoli in giro per l’Italia. Partecipa con successo a vari eventi con personaggi quali Gigi Sabani e Loretta Goggi. È stata la voce solista di varie formazioni, tra le quali “ Perugia Big Band”.
“Perugia è morta” di Stefano Visconti, chitarrista autodidatta, ha affidato alcuni suoi brani a Nico di Palo, cantante e chitarrista dei New Trolls. Ha inciso canzoni delle Edizioni Curci sotto la guida di Oswald Miccichè, poi dietro interessamento di Alessandro Celentano, fratello di Adriano, ha inciso con tre etichette discografiche: Top Record, Gong e Lyra Record.
“La ballata del pescatore Guglielmo” di Luca Santi, figlio del lago, della collina di Monte del Lago, nipote di pescatori, oggi porta in giro storie con i Principi di Galles, che hanno il cantautorato al centro della loro musica. Si è approcciato alla musica da autodidatta, per poi passare direttamente ai live con il gruppo folk della band con la quale ha partecipato alla stesura dell’album “Storie di uomini, mondi ed eroi”.
“20 Giugno 1859” di Francesca Lisetto che inizia i suoi studi musicali molto presto con la madre pianista per poi proseguire al Conservatorio di Perugia, diplomandosi in canto. Nel 2016 vince il concorso Riviera Etrusca di Piombino, con repertorio madrigalistico. Incide tre album, collabora con enti lirici come corista e si esibisce come solista sia in Italia che all’estero.
“Con te di notte Perugia” di Sandro Chiappori. Cagliaritano, ha sempre avuto la passione della scrittura e della poesia, con la quale ha vinto premi regionali e nazionali. Ha pubblicato un romanzo storico e libri didattici di poesie per ragazzi. Ha scritto farse teatrali, sceneggiature per cortometraggi, testi musicali e ha ideato musiche per canzoni.
“Bella Perugia” di Roco e la Nuova Brigata Pretolana. Giovanni Toccaceli dal 1980 scrive canzoni in dialetto perugino facendosi conoscere come Roco, ed esibendosi in innumerevoli concerti. Ha scritto circa 150 canzoni dialettali e altre in italiano, raccogliendole in undici cd. La Nuova Brigata Pretolana nasce nel 2010, a Pretola, per ricordare la Brigata Pretolana, gruppo di operai e artigiani locali che dagli anni Cinquanta interpretava canti di tradizione e di paese. Il nuovo gruppo racconta così con i propri canti il mondo popolare attraverso stornelli, serenate, ballate, canzoni narrative.


