Giornata delle Forze Armate vetrine

Giornata delle Forze Armate e fine della Grande Guerra: così l’Umbria ha reso omaggio ai caduti

Tra Perugia e provincia

Redazione Perugia

PERUGIA – Nell’ambito delle cerimonie che hanno avuto luogo nella mattinata dello scorso 4 novembre, ricorrenza del Giorno dell’Unità Nazionale, del 106esimo anniversario per la fine della Grande Guerra e Giornata delle Forze Armate, diverse sono state le iniziative concomitanti e successive programmate sul capoluogo e in provincia dal comando provinciale dei carabinieri di Perugia.

A prendere parte, in maniera diversificata, rappresentanti locali delle istituzioni, amministrative, scolastiche e religiose, delle forze dell’ordine, oltre che appartenenti alle sezioni territoriali delle associazioni Combattentistiche e d’Arma, delle famiglie dei caduti in guerra, delle Pro Loco e varie associazioni pubbliche.

PERUGIA

A Perugia, il maggiore Roberta Cozzolino (comandante della compagnia) ha tenuto una conferenza all’Istituto comprensivo Perugia 5 rivolta ai giovani studenti. Presenti anche i soci della sezione dell’Associazione nazionale carabinieri: un momento di
riflessione sui valori di unità, legalità e impegno civico, per ricordare come tali principi siano fondamentali per una società coesa e sicura. L’incontro inserito nel progetto scolastico volto a implementare la cultura della legalità in ricordo dell’appuntato Donato Fezzuoglio, Medaglia d’Oro al Valor Militare alla Memoria, caduto tragicamente in servizio ad Umbertide nell’adempimento del dovere il 30 gennaio 2006.

CITTÀ DI CASTELLO

A Città di Castello due i momenti solenni con la celebrazione di una santa messa nella cappella dedicata ai caduti della chiesa tifernate di San Domenico e la deposizione della corona d’alloro al Monumento dei caduti di tutte le guerre nella frazione di Lerchi, luogo d’origine di Angelo Zampini, soldato rimasto ucciso nel 1917 a Farla di Majano nel corso dei combattimenti della Prima Guerra Mondiale. Nella sala parrocchiale San Lorenzo si è tenuto un incontro con gli alunni della scuola primaria intitolata proprio al militare. Letti alcuni elaborati su tematiche attinenti alla giornata, quali la fedeltà alla Patria, il senso del sacrificio estremo per la difesa del proprio Paese e la pace nel mondo.

Il comandante della compagnia, il capitano Massimiliano Croce, alla presenza dei soci dell’Associazione nazionali mutilati e invalidi di guerra e Associazione nazionale carabinieri, sezione Col. Valerio Gildoni Movm alla Memoria, intitolata all’ufficiale, originario del posto, perito in servizio in Bosco di Nanto il 17 luglio 2009, ha infine consegnato all’istituto scolastico la bandiera tricolore, quale simbolo dei valori dell’unità nazionale.

SPOLETO

A Spoleto, il 5 novembre, il maggiore Teresa Messore (comandante della compagnia), insieme al generale di Brigata dell’Esercito Italiano Mario Di Spirito, ha tenuto una conferenza all’Istituto comprensivo Pianciani alla presenza degli studenti di terza media, soffermandosi sulle tematiche che hanno caratterizzato la ricorrenza nazionale del 4 novembre, il significato e principi di insegnamento e condivisione che ne derivano.

A Città di Castello, Foligno, Perugia, Spoleto e Todi sono state allestite vetrine commemorative, in cui poter ammirare uniformi operative e storiche, oltre che una selezione di equipaggiamento e materiale d’epoca, quale ulteriore momento integrante le celebrazioni tenutesi, al fine di avvicinare la cittadinanza alla storia e all’evoluzione dell’Arma, onorando il contributo dei carabinieri alla sicurezza e alla difesa della collettività.

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