TERNI – Che il 9 novembre le luminarie si sarebbero accese, era chiaro a tutti. Che ce ne sarebbero state così poche, no. I ritardi nella procedura di affidamento delle due gare (per le luminarie da 132mila euro e per il villaggio di Babbo Natale da 144mila) hanno rallentato un po’ tutto e sabato 9 è iniziata a brillare solo una piccolissima parte del centro città. La cerimonia di inaugurazione della lunga stagione del Natale di San Valentino (dal 9 novembre al 28 febbraio 2025) affidata ai ragazzi e alle ragazze della scuola di danza Urban dance studio, nell’ambito di “Terni in scena”, una sorta di festival delle arti performative costato al Comune 9.900 euro (reperiti dal fondo emergenza).






