Perugia-Ternana, il derby che accontenta tutti e nessuno: reti inviolate al Curi

Un punto ciascuno e una partita (brutta) giocata sul filo dei nervi | LE FOTO

e.p.

Formazioni:

PERUGIA 4-2-3-1
Gemello, Mezzoni, Angella, Plaia, Giraudo, Giunto, Bartolomei, Polizzi, Di Maggio, Matos, Montevago. All. Zauli

TERNANA 3-5-2
Vannucchi, Maestrelli, Capuano, Tito, Donati, Aloi, Corradini, De Boer, Martella, Curcio, Ferrante. All. Abate

Arbitro: Torrini di Firenze

PERUGIA – Il derby tra Perugia e Ternana si apre con un minuto di silenzio in memoria di Gioele, il bimbo morto dopo essere caduto dal balcone a Castel del Piano.
Partita chiaramente condizionata dall’importanza del risultato, non solo della classifica, con la Ternana che manovra di più e che all’ottavo minuto ha una buona chance con Ferrante, che non conclude. Mentre il Perugia va a fiammate, arretra spesso e non costruisce due buone opportunità con Mezzoni e Di Maggio poi.
Al 17esimo, Montevago accusa un dolore al ginocchio, dopo un contrasto con Capuano. Prova a riprendere, ma zoppica vistosamente. Al 24esimo, Zauli fa entrare al suo posto Seghetti.
Al 28esimo Curcio tira al volo da fuori area, con la zampata che finisce per poco sul fondo, alle spalle di Gemello. È la Ternana che detta il ritmo della partita, con un altro tiro di Aloi dalla distanza dopo due minuti, ma troppo alto.
Poi Mezzoni e Mathos si fanno vedere davanti a Vannucchi, fino a un tiro di Bartolomei che il portiere rossoverde para in due tempi al 38esimo.
E il primo tempo, francamente di scarsa qualità e sonnolente, si chiude sullo zero a zero: l’impressione è che entrambe le squadre non abbiano voluto rischiare, mentre entrambe le curve si sgolano per incitare i giocatori in campo.

A inizio secondo tempo, nessun cambio per entrambe le formazioni. Primo ammonito della partita, molto corretta, è Mezzoni. Calcio d’angolo per la Ternana al decimo, ma niente di fatto. Brividi dopo un minuto, con Gemello chiamato a tre parate di fila, con la palla sempre rispedita al mittente.
Tra i biancorossi, escono Bartolomei e Polizzi, per Sylla e Torrasi. Il ritmo della partita si fa più sostenuto. Al 19esimo del secondo tempo, Seghetti tenta la discesa verso Vannucchi e prova la giocata solitaria, con un tiro in porta che però arriva debole e facile per l’estremo rossoverde. Nel secondo tempo è il Perugia che si fa vedere più arrembante, ma sempre senza rischiare troppo.
Eppure al 24esimo è sempre Gemello a salvare il Perugia con la parata su un tiro cattivo di Aloi sotto la Curva Nord.
Sylla poi prova una giocata, arriva in area di rigore, ma il tentativo si spegne in una mezza mischia.
Per la Ternana, escono Aloi e Martella ed entrano Romeo e Cicerelli. 
Mancano pochi minuti alla fine e le due squadre provano a giocarsi il tutto per tutto, ma senza giocate indimenticabili.
Per il Perugia, Zauli fa uscire Matos e Plaia per Ricci e Amoran. Per la Ternana altri due cambi, con Casasola (tra i fischi) e Donnarumma per Donati e Ferrante.
Cinque minuti di recupero, ma si guarda solo l’orologio, fino alla mischia in campo per un fallo su Seghetti, che scalda gli animi. Punizione con tutto il Perugia davanti e poi Torrini fischia tre volte e manda tutti a casa.


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