PERUGIA – In Umbria 33mila donne tra 15 e 70 anni hanno subito almeno una molestia sul luogo di lavoro durante la vita lavorativa. Il dato è drammatico: seconda in Italia. E per quanto riguarda quelle fuori dal posto di lavoro, la regione è prima con il 10,5% (circa 13 mila donne). Viene molestata fuori dal posto di lavoro oltre una donna su 10.
A fornire la fotografia della situazione è la Camera di commercio in base al rapporto dell’Istat a livello nazionale e regionale. Secondo le stime, in Italia sono 1,8 milioni le donne tra 15 e 70 anni che hanno subito almeno una molestia sul lavoro nel corso della vita, mentre gli uomini sono stati 422 mila, per un totale di 2,322 milioni di persone. Per quanto riguarda l’ Umbria, l’Istat nell’ultima rilevazione non riporta, cosa che invece aveva fatto nella rilevazione precedente, la percentuale a livello di regioni di donne molestate negli ultimi tre anni. Comunque, secondo la Camera di commercio è presumibile che la situazione sia migliorata notevolmente rispetto al 14,7% dei tre anni precedenti (la rilevazione 2015-2016). Riguardo alle le molestie verbali, in Umbria la stima è di circa 15 mila donne che le hanno subite nei tre anni precedenti il biennio 2022-2023, in netto miglioramento rispetto oltre 24 mila del biennio precedente l’indagine 2015-2016. Le offese (sguardi inappropriati che mettono a disagio, la proposta di immagini o foto dal contenuto esplicitamente sessuale che offendono, umiliano o intimidiscono, scherzi osceni di natura sessuale o commenti offensivi sul corpo o sulla vita privata, avances inappropriate, umilianti oppure offensive sui social, o messaggi sessualmente espliciti e inappropriati), sono le forme maggioritarie di molestie sul posto di lavoro. In Italia sono 1,63 milioni le donne tra 15 e 70 anni che hanno subito almeno una molestia verbale nel corso della vita lavorativa. Ma anche su questo fronte la situazione è in netto miglioramento. Per quanto riguarda l’ Umbria, la stima – proiettando il dato nazionale a livello regionale – è di 15mila donne vittime di offese nei tre anni precedenti il biennio 2022-2023, in netto miglioramento rispetto alle oltre 24 mila del triennio precedente l’indagine 2015-2016. Afferma il presidente della Camera di commercio dell’Umbria, Giorgio Mencaroni: «Il fenomeno delle molestie, di qualsiasi tipo esse siano, contro le donne sul posto di lavoro purtroppo vede l’ Umbria non posizionata bene a livello nazionale nel rapporto dell’Istat, con cifre più alte della media, anche se si evidenzia un netto miglioramento della situazione, in Italia come anche nella nostra regione. Vorrei centrare l’attenzione proprio su questo miglioramento, che dimostra come l’azione di sensibilizzazione tra le imprese e i lavoratori portata avanti dalle forze economiche e sociali, tra cui la Camera di Commercio dell’ Umbria, sia stata e sia molto utile».


