DI DIEGO DIOMEDI
NARNI – Oggi venerdì 13 dicembre a Narni, all’interno del festival Lo scritto, il libro, il lettore che giunge alla seconda edizione. L’appuntamento è alle ore 17.00 presso l’Auditorium Bortolotti.
Dario Vassallo, autore del libro “Il vento tra le mani” che parla della vita e della politica del sindaco soprannominato il “sindaco pescatore”, ne discute in un dialogo moderato da d. Fabrizio Bagnara, con Antonio Fresa e Luca Tramini.
Il libro Il vento tra le mani
Nove colpi di pistola calibro 9, sparati a bruciapelo: fu ucciso così, il 5 settembre 2010, Angelo Vassallo, il “sindaco pescatore”, come tutti lo chiamavano perché lo era da sempre, prima ancora di essere primo cittadino del comune sul mare del Cilento, Pollica.
Dopo 14 anni l’omicidio di Angelo Vassallo, sembra aver trovato una risposta: la Procura di Salerno ha arrestato quattro persone, tra cui un ex brigadiere e un Colonnello dei carabinieri, con l’accusa di omicidio volontario aggravato dalla premeditazione e dalle finalità mafiose.
Sindaco di Pollica dal 1995 al 2010, Vassallo era anche presidente della Comunità del Parco del Cilento: a lui si deve la proposta all’Unesco di includere la Dieta Mediterranea tra i Patrimoni orali e immateriali dell’umanità.
Amministratore lungimirante, ha fatto della legalità non solo un progetto di vita personale, ma soprattutto della gestione di una “politica bella”.
I fratelli Dario e Massimo Vassallo, hanno dato vita alla “Fondazione Angelo Vassallo” che in questi lunghi anni ha destato l’interesse dell’opinione pubblica, creando una “Grande onda”, coinvolgendo migliaia di bambini, giovani e adulti, amministrazioni e associazioni, sostenendo la magistratura, giunta ora ad un epilogo, che comunque è un nuovo inizio di indagini di un fenomeno malavitoso di grandi proporzioni.
Nel libro di Dario Vassallo, emerge la ricchezza e la bellezza di un sindaco appassionato del bene comune, in contrasto con la brutalità e le nefandezze di un oscuro mondo del malaffare, distributore di morte.


