Bandecchi non vede l’ora di sposare la destra ma FdI è timida  

Il sindaco rilancia il matrimonio con l’opposizione. Dubbi in Fratelli d’Italia

TERNI – Ha portato rose rosse e anche parole non usuali per lui: piene di miele e di vezzeggiativi. Nel consiglio comunale di mercoledì Stefano Bandecchi, a più riprese, ha lanciato messaggi amorosi nei confronti di Fratelli d’Italia,  anche se i tre consiglieri del partito della Meloni sono apparsi un po’ freddini. Più “caldi” i consiglieri di Forza Italia Ferranti e di Masselli sindaco  Orsini, che da settimane ormai votano quasi sempre insieme ad Alternativa popolare. Ma a questo punto il vero obiettivo amoroso di Bandecchi è Fratelli d’Italia. Il sindaco in almeno due occasioni nel corso del dibattito consiliare, ha parlato dell’alleanza firmata a livello nazionale ed ha chiesto che anche a Terni si apra un percorso comune. Tutti insieme appassionatamente per tentare di arginare l’onda della sinistra che ha appena vinto le regionali e che adesso avrebbe anche i numeri per vincere le comunali.

Bandecchi, dunque, chiede sostegno agli acerrimi nemici con i quali si è azzuffato nel corso dei quasi due anni di consiliatura. Per adesso  trova la freddezza di Marco Cecconi, consigliere e segretario comunale di FdI che è il più ostico a convolare a nozze, meno lo è Elena Proietti Trotti anche se appare ancora dubbiosa, come pure  Pastura che fino ad ora non si è espresso.

Quelli  nettamente contrari  se ne sono già andati. Orlando Masselli e Cinzia Fabrizi sono usciti da Fratelli d’Italia sbattendo la porta  ancor prima delle regionali: hanno preferito il gruppo misto al matrimonio di interessi con Bandecchi.

Un addio all’epoca pieno di peperoncino: «Rispetto a Bandecchi abbiamo valori diversi» – ha sentenziato la preside Fabrizi.

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