L’anno santo 2025 della Diocesi di Terni – Narni – Amelia 

Il 29 dicembre la celebrazione di apertura delle manifestazioni del Giubileo

TERNI – Il 2025 inizia in grande per la Diocesi ternana. Con il Giubileo che si svolgerà nelle diverse chiese giubilari individuate nel comprensorio ternano per offrire la possibilità, a chi non può recarsi a Roma, di vivere il momento del giubileo. Sei le chiese tra Terni, Narni e Amelia: la Chiesa Cattedrale di Santa Maria Assunta in Terni la Chiesa Concattedrale dei Santi Giovenale e Cassio in Narni la Chiesa Concattedrale di Santa Firmina in Amelia il Santuario Antoniano dei Protomartiri Francescani in Terni il Santuario Santa Maria del Ponte, in Narni Scalo la Parrocchia di Santa Maria dei Monticelli in Ameli e la Parrocchia di san Pietro in Terni. Le manifestazioni del Giubileo avranno inizio il 29 dicembre nella cattedrale di Terni, in occasione dell’Anno Santo. Ma proseguono in parallelo anche le iniziative di sostegno della Diocesi con il Natale di solidarietà. Mons. Francesco Antonio Soddu, vescovo di Terni-Narni-Amelia: «La solidarietà del Natale risiede in ognuno di noi, ognuno dà ciò che può. Dio ciò che poteva ce lo ha dato tutto: Padre, Figlio e Spirito Santo. Dobbiamo manifestare l’amore nei confronti degli altri».

Per quanto riguarda il Natale solidale: «La preghiera nasce dalla ricezione del dono che Dio ci ha fatto attraverso la celebrazione della Santa messa della notte in Cattedrale, a seguire il 25 con la celebrazione a Narni. A seguire il giorno di Natale, nei segni della solidarietà, il pranzo dei poveri nella parrocchia di San Francesco. Il 31 dicembre in Cattedrale la celebrazione con il canto del te deum, il 1 gennaio la messa ad Amelia. Il pranzo di Natale è un’opera corale, grazie a benefattori come Ast, che ha fornito i pasti e Ceplast. Altri hanno fornito i regali come l’associazioni del Lions Club, Rotary Club, la parrocchia San Matteo, Arca Verde, la Comunità Sant’Egidio e le scuola d’infanzia Marzabotto».

Sono state individuate altre chiese giubilari dal Santo Padre Francesco per offrire a tutti i fedeli la possibilità di accogliere il messaggio di speranza della grazia di Dio e di conseguire i benefici spirituali connessi all’indulgenza giubilare. In tali chiese sarà possibile ottenere l’indulgenza giubilare, secondo le consuete condizioni stabilite dalla Chiesa (confessione sacramentale, comunione eucaristica, preghiera secondo le intenzioni del Sommo Pontefice, distacco da ogni peccato anche veniale) e le specifiche disposizioni emanate dalla Penitenzieria Apostolica per il Giubileo 2025.

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