Guerra agli sporcaccioni, le fototrappole ne incastrano 31

Sono stati individuati grazie alle immagini fornite dai dispositivi

GUALDO TADINO (Perugia) – Chi butta l’immondizia nel bel mezzo della natura non avrà vita facile nel territorio gualdese.

L’amministrazione comunale, in collaborazione con il comando di polizia locale ed Esa (società che gestisce il servizio di igiene urbana), ha potenziato le sue azioni contro questo fenomeno che compromette la bellezza e la qualità dell’ambiente, installando anche fototrappole in diverse aree sensibili del territorio. Tra la fine dello scorso anno e i primi giorni del 2025, grazie alle immagini registrate dalle fototrappole e alle intercettazioni documentali all’interno dei rifiuti, alcuni trasgressori sono stati identificati e sanzionati. Nel 2024, sono state emesse 31 sanzioni, grazie alle prove raccolte che hanno consentito di risalire con precisione agli autori degli illeciti. Alcuni dei dispositivi, che registrano immagini e video in tempo reale, sono stati posizionati in punti strategici dove si verificano frequentemente abbandoni di rifiuti, con l’obiettivo di prevenire e reprimere comportamenti dannosi per il nostro ambiente.
Il sindaco di Gualdo Tadino, Massimiliano Presciutti, e l’assessore all’Ambiente, Paola Gramaccia, esprimono soddisfazione: «Questa iniziativa segna un passo significativo nella lotta contro l’abbandono dei rifiuti, un comportamento inaccettabile che danneggia il nostro ambiente. L’azione di individuazione dei responsabili ha come esito l’emissione di sanzioni secondo quando previsto dalla legge. Nei prossimi mesi è intenzione dell’Amministrazione aumentare gli importi delle sanzioni, fermi dal 2016. È essenziale che la comunità comprenda l’importanza di rispettare le normative ambientali e di prendersi cura del nostro territorio. Ringraziamo Esa ed i suoi dipendenti, il comando della polizia municipale e tutti i cittadini che collaborano attivamente per migliorare il nostro territorio». Il Comune di Gualdo Tadino continuerà con il monitoraggio del territorio e l’adozione di misure sempre più incisive per contrastare l’abbandono dei rifiuti, proteggendo così l’ambiente e il benessere di tutta la comunità. L’ente ricorda ai cittadini che tra i servizi offerti da Esa – che possono fare da contraltare al fenomeno dell’abbandono dei rifiuti – vi è appunto il ritiro domiciliare dei rifiuti ingombranti, che avviene in maniera gratuita, basta prenotarlo telefonicamente o personalmente presso la sede dell’azienda, contattabile al numero 0759142561. Inoltre, è possibile conferire all’isola ecologica carta e cartone, vetro, plastica, metalli vari, calcinacci, pile, neon e toner, legno, elettronici, tv, frigo e congelatori, oli vegetali, ingombranti; pneumatici; potature e sfalci. Isola ecologica, che si trova presso la sede dell’Esa.

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