GUALDO TADINO (Perugia) – Inaugurata la Pink House di Omphalos, la prima casa rifugio in Umbria dedicata alle persone LGBTQIA+ vittime di discriminazioni e in emergenza abitativa.
Soddisfazione dall’associazione Omphalos «dopo anni di duro lavoro» con la Pink House «pronta ad accogliere utenti in stato di necessità. Un grazie speciale va a chi ha donato, agli enti, alle organizzazioni, alle istituzioni presenti e alle singole persone che insieme aǝ volontariǝ di Omphalos hanno permesso di completare questo progetto immenso che darà una nuova possibilità abitativa a soggettività discriminate»
«Siamo orgogliosi del sostegno dato dalle istituzioni, dal Comune di Gualdo Tadino, dove ha sede la casa, fino alle autorità regionali appena insediate – hanno detto l’assessora alle politiche sociali del COmune di Perugia e il consigliere delegato alle politiche LGBTQIA+ Lorenzo Ermenegildi Zurlo -. Anche il Comune di Perugia, presente all’inaugurazione, si schiera con convinzione dalla parte dei diritti, per contribuire alla costruzione di una società aperta e inclusiva per tutte e tutti. La “Pink House” rappresenta un passo fondamentale nella tutela dei diritti umani e nella lotta contro le discriminazioni omo-lesbo-bi-transfobiche. Insieme, costruiamo un futuro più inclusivo e libero per tutte e tutti».
Tra i tanti interventi, anche quello dell’assessore regionale Tommaso Bori, presente insieme alla presidente dell’Assemblea legislativa Sarah Bistocchi: «Oggi ho avuto l’onore di rappresentare la Regione Umbria all’inaugurazione della Pink House a Gualdo Tadino, un progetto unico e necessario promosso da Omphalos LGBTI. Si tratta di uno spazio sicuro e accogliente per persone LGBTQIA+ che si trovano ad affrontare situazioni di esclusione, violenza o abbandono, e che necessitano di supporto per ritrovare serenità e indipendenza. La Regione Umbria è stata una delle prime in Italia a dotarsi di una legge contro l’omolesbobitransfobia, una legge che negli anni è stata purtroppo sterilizzata, confondendo i reati d’odio con il diritto di opinione. Con il nostro impegno, torneremo a finanziare questa legge, perché la normalità è che una legge, quando esiste, deve essere applicata e sostenuta. Solo così possiamo garantire diritti reali e non solo dichiarazioni di principio.
Con oltre 30 anni di impegno sul territorio, Omphalos ha offerto aiuto a migliaia di persone. La Pink House rappresenta un ulteriore passo avanti: un luogo dove accoglienza residenziale, supporto psicologico e integrazione si uniscono per ricostruire vite, offrendo nuove opportunità e speranza a chi si è visto voltare le spalle dalla propria famiglia o dalla società. Grazie al Comune di Gualdo Tadino e a tutti i partner che hanno sostenuto il progetto. E grazie ad Omphalos per continuare a fare dell’Umbria un luogo più giusto, solidale e inclusivo. Il vostro lavoro dimostra che nessuna persona deve essere lasciata indietro».


