Inseguendo un campo da golf in un prato (Un giorno che avevo rotto col passato)

Stadio, clinica, Ternanello, autodromo.  E adesso nei sogni della città si aggiungono 18 buche

TERNI – Sognare non costa niente. Sognare in grande meno che mai. Sono anni che Terni sogna ad occhi aperti: il nuovo stadio, la clinica, Ternanello, l’autodromo. E adesso il sindaco Stefano Bandecchi  popola le notti dei ternani con un ulteriore visione: un campo da golf da 75 ettari.

Per realizzarlo –  parole testuali –  Bandecchi è pronto a spostare i boschi: a dare il via alla rivoluzione del paesaggio. Un approccio da Repubblica popolare cinese, nazione in cui per fare le dighe si  spostano le città.

Ma si sa, Bandecchi ama immaginare alla grandissima. Ha vinto la campagna elettorale dicendo che farà diventare Terni come Dubai. E ora rilancia in pompa magna. Nella conferenza stampa sulle prospettive del 2025 dice che nell’anno appena iniziato realizzerà (o farà realizzare) tutto: lo stadio, la clinica, i campi di allenamento della Ternana, un mega albergo a ridosso della Cascata e anche il campo da golf. «Un’idea geniale» – dice il sindaco.  Partorita all’interno di Palazzo Spada, dove alcuni dirigenti già starebbero studiando il progetto e, non solo, sarebbero già alla ricerca dei  75 ettari. Il campo da golf, secondo la narrazione di Bandecchi, fa parte di quella Terni turistica e attrattiva che la farà somigliare sempre di più a Dubai.  Arriveranno  migliaia di vip: in fondo il golf è uno sport  danaroso e farà fare il salto di qualità alla Terni post industriale.  

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