San Valentino fa il miracolo in centro ma in basilica è buio pesto

Il cuore della città è super addobbato, il colle  è un deserto. IL VIDEO

TERNI- Le due facce di San Valentino: in centro un tripudio di luci e colori, in basilica un deserto. Il giorno e la notte convivono a Terni e tutte e due sono nel nome del Patrono. Nella zona della basilica c’è davvero da mettersi le mani fra i  capelli. Lì San Valentino non è riuscito neanche quest’anno a fare il miracolo: gli eterni  cantieri di manutenzione aperti, le auto parcheggiate, la pubblica illuminazione fioca, il verde in stato di abbandono. Un quadro che certo non si addice ad una città che anche nel nome di San Valentino vuole essere attrattiva e richiamare turisti da ogni parte del Paese e del mondo. Uno scenario che certo non fa sbocciare l’amore.  

L’altra faccia della medaglia è il centro città, dove le lucine e i colori abbondano. Dove c’è un miscuglio di addobbi tra giganteschi cuori e alberi di Natale. In piazza Europa, ai piedi della gigantesca ruota panoramica, sta via via sorgendo il villaggio dell’amore  (inaugura il primo febbraio) caratterizzato da colore un rosso che non si capisce se è natalizio o valentiniano. E’ chiaro comunque che Palazzo Spada voglia promuovere  l’ Amore@Terni, come recita lo slogan  della campagna di comunicazione.

Le due facce della medaglia sono sintetizzate nel video in fondo all’articolo, realizzato e messo in rete dal consigliere d’opposizione Marco Celestino Cecconi (FdI) per evidenziare il contrasto tra lo sfavillio del centro e il buio del quartiere del patrono. «Quando la realtà  supera le parole (e gli annunci)», il commento di Marco Celestino Cecconi sulla sua pagina Facebook. Il video girato il 25 gennaio, mostra la città di San Valentino a due settimane dalla festa. In tutto il mondo una grande festa.

Le tante promesse  del sindaco Bandecchi sembrano già essere svanite nell’aria. Il patron di Unicusano nemmeno due anni fa – era ancora in campagna elettorale – aveva promesso se fosse diventato lui il sindaco di Terni avrebbe  creato un assessorato che si sarebbe dovuto  dedicare esclusivamente alla promozione della figura di San Valentino, star incondizionata della città da celebrare 365 giorni l’anno.  La realtà,  invece,  è quella che si vede nel video.

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