Redazione Perugia
PERUGIA – È partito tutto da una chiamata al 112 in cui si segnalava una rapina in corso in un esercizio commerciale di Castel del Piano.
Ill personale della polizia di Stato di Perugia ha così denunciato due minorenni, entrambi classe 2010, ritenuti responsabili del reato di tentata rapina in concorso ai danni del titolare del locale. Nello specifico, i due ragazzi sono entrati all’interno dell’esercizio commerciale dove, con un fucile a pallini di plastica, hanno attinto al volto il titolare.
In seguito, dopo essersi temporaneamente allontanati, i due minori sono rientrati nel negozio e, uno di questi, dopo aver estratto una pistola dalla giacca – poi risultata essere un giocattolo – ha intimato al titolare di consegnargli il denaro che aveva in cassa. Al diniego dell’uomo, sono usciti, allontanandosi.
Gli agenti, giunti sul posto, dopo aver ascoltato la vittima e aver visionato le immagini del sistema di videosorveglianza, hanno acquisito tutti gli elementi descrittivi utili all’individuazione dei responsabili. In poco tempo, i due soggetti sono stati rintracciati dai poliziotti in un parco vicino.
Sentiti in merito ai fatti, i minori hanno confermato quanto accaduto poco prima, indicando il luogo dove avevano nascosto l’arma giocattolo.
Accompagnati in questura per le attività di rito, i due sono stati deferiti alla procura della Repubblica del Tribunale dei Minorenni per i reati di tentata rapina in concorso e molestie e disturbo alle persone; gli oggetti utilizzati, invece, sono stati sottoposti a sequestro.
