“La via Flaminia”, Federico Uncini presenta la sua opera

L’evento a Gualdo Tadino

GUALDO TADINO (Perugia) – Federico Uncini presenta “La via Flaminia”.

Si tratta di una guida pratica, che esce all’interno della collana “Marche da scoprire” di Nisroch Editore, e che ci porta a conoscere una delle vie consolari più importanti della storia: La Via Flaminia fu costruita intorno al 220 a.C., allo scopo di creare una strada militare di Roma per la conquista dell’Italia e dell’Europa. Per la sua costruzione venne adottata un’ingegneria unica di alto livello. La Via Flaminia oggi è un autentico museo all’aperto, ricco di storia e natura. Sono chilometri di meraviglie da riscoprire in uno scenario denso di storia e di altre discipline in cui il turista, lo studente e lo storico possono riscoprire un antico itinerario ancora ben marcato in questa era moderna.
Il testo ha un rilevante interesse culturale per le aree montane di Umbria e Marche, e per il nostro terittorio in particolare, in quanto in esso viene esposta, in modo puntuale e approfondito, l’evoluzione dell’antica strada romana fin dale origini, partendo cioè dal prim itivo tracciato, definite dagli storici “Protoflaminia”: un percorso appenninico che insisteva un tempo all’interno dei territori nocerini, gualdesi, fossatani e sigillani congiungendo di abitati di Nuceria Camellaria, Tadinum, Helvillum, Suillum e giù verso Fanum Fortunae.
La presentazione avrà luogo sabato 22 febbraio alle 17 nei locali di El Grottino.
Dopo l’introduzione di Mario Fioriti, prenderanno la parola: il coordinatore Gaaum per la sede di Gualdo Tadino e ideatore dell’iniziativa, Sebastien Mattioli, il vicepresidente dei Gruppi archeologici d’Italia, Vincenzo Moroni, l’editore Mauro Garbuglia, la dottoressa Laura Bonomi Ponzi, già Soprintendente per i Beni archeologici dell’Umbria.

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