TERNI – Sarà un giorno di lutto cittadino. Lunedì 24 marzo, alle ore 14,30, si svolgeranno i funerali di Sanderson Mendoza. Un giorno tristissimo per la comunità. Una data che non verrà dimenticata, come non verrà dimenticata quella del 10 marzo, quando Sanderson è stato avvolto dalle fiamme mentre era alla guida del mezzo che trasportava le scorie di acciaio fuso, all’interno delle acciaierie di Terni. Poi la corsa al Santa Maria, il trasferimento al reparto grandi ustionati dell0spedale Sant’Eugenio di Roma e la morte. Sei giorni dopo.
E i funerali 14 giorni dopo. Giorni strazianti per la famiglia del giovane dipendente di Tapojärvi, azienda che gestisce le scorie per Ast. Di scontri tra sindacati e azienda per il tema della sicurezza sul lavoro e di scioperi. Con la magistratura che ha sequestrato (e poi dissequestrato) sia il mezzo che l’area nella quale è avvenuto l’infortunio, e che ora indaga per il reato di omicidio colposo. Con le lavoratrici e i lavoratori di Ast e del Tubificio che hanno donato un’ora del proprio lavoro alla famiglia di Sanderson e che ora possono finalmente dire addio al giovane collega.
Il sindaco di Terni Bandecchi ha proclamato il lutto cittadino per la data delle esequie della giovane vittima, lunedì 24 marzo dalle ore 14,30, «in segno di cordoglio e partecipazione». Le bandiere (europea, nazionale) saranno esposte a mezz’asta, gli uffici comunali osserveranno un momento di raccoglimento in concomitanza dei funerali.
Mercoledì 26 marzo, alle ore 21 da piazzale Bosco con arrivo in piazza Europa, i sindacati confederali – Cgil, Cisl e Uil di Terni – hanno organizzato una fiaccolata che attraverserà le vie del centro di Terni per dire ‘basta’ alle morti sul lavoro.


