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Tasse amare/ La minoranza scopre che la sanità ha i conti in regola. Sorpresa: lo dice la relazione della Proietti

SPOTLIGHT di MARCO BRUNACCI | Ormai tutto è chiaro, si tratta di decidere come si esce da questa situazione. Ritiro della manovra? Servirebbe ragionevolezza ma sembra merce rara

di Marco Brunacci

PERUGIA – Umbria7 deve per forza ricapitolare quello che sta scrivendo da quando la presidente Proietti ha deciso la stangata delle tasse per gli umbri, adesso che ci sono un po’ di numeri accertati. Come sempre solo per amore di verità.
Allora:

  • -243 milioni è il disavanzo primario delle 4 aziende sanitarie. Si può fare un po’ meglio, ma anche un po’ peggio, e comunque cifre simili sono da considerare la “normalità”, perché poi entra in azione il meccanismo pensato per tutta la sanità nazionale. Per l’Umbria, come per tutte le altre Regioni. Per l’Umbria si tratta di 153 milioni di gestione sanitaria accentrata (Gsa) e di circa 56 milioni di payback e premialità.

E in questo modo si va ai famosi meno 34 mln (-40 cautelativi) della relazione della Socci, che in Regione di questo si è occupata e si occupa col centrosinistra e col centrodestra. E ha firmato l’unico documento informato e definitivo finora.
Ma da quella cifra (non 90 milioni ma 34 o al massimo 40) c’è da spttrarre ancora la negoziazione con il Governo e con la conferenza delle Regioni per il Fondo nazionale di ripiano del 2024.
Quindi, come ha sempre detto Umbria7, senza ascoltare gli ignoranti tifosi o i tanti bugiardi interessati e i cosidDetti equidistanti per pigrizia o convenienza, non esistevano né buchi né sbilanci tali da giustificare manovre.
Infatti in un passaggio della sintetica prima relazione di Kpmg, perché di “due diligence” non si tratta (si avrà solo il 30 aprile), passaggio omesso da Proietti, si sostiene che i -90 milioni ipotizzabili sono suscettibili di tutte queste scritture che riequilibrano il bilancio, oltre alla annuale
negoziazione col Governo cui abbiamo accennato.
Fratelli d’Italia umbra qui inserisce il colpo di scena: ha fatto i conti e, sulla base delle affermazioni di Kpmg, nella relazione preventiva, calcolate le scritture di cui sopra, risulta che la sanità umbra è in positivo di 14 milioni.
Di sicuro va gridato forte e chiaro: niente del bilancio della sanità 2024 può giustificare un nubifragio di tasse sugli umbri da 322 milioni di euro.
Inoltre nella delibera della manovra gli uffici già scrivevano che l’aumento delle tasse serve a finanziare: mobilità, case popolari, diritto allo studio ed altre scelte politiche, come svelato da Umbria7 ieri, chiamandola: lista della spesa. Già in quel documento la sanità era un problema marginale.
Cosa può succedere adesso che la minoranza è andata dal Prefetto e il gruppo del Pd ha confermato che non intende fare alcun genere di ammissione?

  1. La minoranza chiederà le dimissioni di Proietti che potrà ottenere solo se riuscirà a trovare irregolarità nella gestione del dossier Kpgm. Altrimenti figurarsi se qualcuno si dimette per aver raccontato bugie, fossero anche balle spaziali.
  2. La minoranza riesce a bloccare i lavori del consiglio fino al 15 aprile e scongiurare cosi’ il maxi aumento di tasse almeno per il 2025.
  3. La minoranza chiede almeno il ritiro della manovra fondata su bugie documentali. Ma contare sulla serieta’ della classe politica di oggi è proprio tanta roba.
  4. Quindi? La minoranza ha l’occasione per dimostrare il suo impegno per gli umbri. La maggioranza potrebbe dare un segno di ravvedimento ritirando la manovra (lo chiedono anche i sindacati, esponenti centristi del campo largo e pure un po’ di sinistra rosso fuoco, che ha capito i grandi danni, anche elettorali, che può fare). Proietti, per salvare la faccia, la butterà sul derby Sinistra-Destra, chiamando i credenti a raccolta, bugie o non bugie. Ma è troppo presto per fare previsioni. Servirebbe una coalizione nel centrosinistra da chiamare i “ragionevoli”. Altrimenti, sono tasse amare.
Una delle slide fatta vedere durante la conferenza del centrodestra

Conti e tasse, l’opposizione in prefettura: «Gli umbri meritano rispetto»

Giampaolo MEDEI e Angelo LORENZETTI durante Sir Susa Vim PERUGIA vs Cucine Lube CIVITANOVA, 6ª giornata girone di andata regular season Superlega Credem Banca - Campionato italiano di Pallavolo Maschile - Volley Volleyball presso PalaBarton Perugia IT, 3 novembre 2024. [ID: 20241103/_MB56840] Foto: Michele Benda

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