Il Fege conquista Terni

Grande partecipazione per il festival dell’editoria e del giornalismo emergente 

TERNIUna scommessa vinta per Terni e per la cultura. Quella del Fege,  festival del giornalismo e dell’editoria che grazie alla visione di Sauro Pellerucci ha portato in città entusiasmo e grande partecipazione. Il festival ha parlato e coinvolto le nuove generazioni con un format innovativo che si è esteso dal PalaSì! Alla Bct. 

«FEGE è un traguardo concreto che ha portato i giovani a riconoscere con orgoglio che Terni è diventata una delle capitali dell’informazione – ha commentato Sauro Pellerucci, presidente di FEGE – I nostri ragazzi hanno finalmente potuto riconoscere la voce della soddisfazione, quelladi appartenere a una città posta al centro di un positivo e ampio interesse generale. È stato emozionante sentire le parole di ringraziamento che i giovani hanno voluto rivolgerci con il tono della “speciale modestia” che io trovo essere una loro peculiare caratteristica. FEGE è uno strumento che esprime e amplifica l’identità diTerni, una città che può assumere più volti e sicurezze. Unire contenuto, visione e innovazione significa essere un punto di riferimento nazionale. Vorrei che a nessuno venisse in mente una deduzione riduttiva, quella che l’avere la sede in Terni possa sminuire il valore raggiunto dal FEGE e da tutti apprezzato. È vero semmai il contrario:Terni ha tuttele carte in regola per ospitare progetti di livello assoluto. La profondità e la leggerezza ottenute dal festival dimostrano appieno il significato della parola ‘emergente’ che indica ciò che è di estremo valore perché aggiunge stabilmente qualità ad un argomento o anche a un territorio. Chiudiamo con una certezza: Terni ha quanto serve per affermarsi, profondamente ma anche in estensione, nei territori circostanti, come città delle idee, dell’innovazione e della visione. Terni è la città dove il pensiero si trasforma in energia e la cultura diventa motore di sviluppo e di orgoglio condiviso. È grazie alla visione dei suoi cittadini che Terni oggi si riconosce come una città nuova, fortificata da progetti inediti e determinata a costruire il proprio futuro».

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