AURORA PROVANTINI
TERNI – La città è sempre in lutto. I genitori e il fratello di Ilaria Sula, la studentessa universitaria uccisa dall’ex, sempre più scossi per gli aggiornamenti nelle indagini della magistratura.
Le tracce di sangue rinvenute dal luminol della Scientifica nel bagno, in cucina, nella camera da letto di Mark Samson, e quella macchia di circa 15 centimetri in corridoio, ad un metro di altezza, potrebbero cambiare la posizione della mamma di Mark. Per gli inquirenti quella macchia potrebbe indicare il tentativo di fuga di Ilaria Sula, agonizzante, dall’appartamento in cui il suo ex ha confessato di averla uccisa con tre coltellate alla gola. Se così fosse la mamma di Mark non si sarebbe accorta del cadavere la mattina dopo. Avrebbe assistito a tutto. I punti da chiarire sono sempre di più. Il dolore dei genitori di Ilaria (nella foto in vacanza con Ilaria e il fratello minore Leon) è sempre di più: cresce mano mano che le indagini vanno avanti. «Ogni dettaglio è una pugnalata al cuore». Un cuore, quello della mamma di Ilaria Sula, messo a dura prova. Già il giorno del funerale di Ilaria si è fermato: un malore la ha costretta a seguire il corteo funebre sulla sedia a rotelle.


