L’umbra Maria Chiara Monacelli incanta Milano con Osmos

L’installazione ha incantato i visitatori del “Fuorisalone” ai Chiostri di San Barnaba

PERUGIA – Dall’Umbria alla conquista di Milano attraverso l’arte. Maria Chiara Monacelli ha incantato i tanti visitatori del “Fuorisalone” che è stato ospitato ai Chiostri di San Barnaba con Osmos, installazione artistica nata all’interno del progetto Sensorial.

Osmos è un’installazione luminosa e sonora composta da tutti quegli elementi fisici e immaginifici in grado di far risuonare profondamente il corpo e l’ambiente. L’opera si avvale della collaborazione della Sound designer Loto e mette in scena uno spazio effimero, che si compone di memorie, rituali conviviali, parole di persone care e crea interconnessioni tra uomo e natura, suono e materia.
Al centro della scena un tavolo di cemento fotoluminescente e sonoro attraversato da un ulivo caduto nella campagna Umbra vittima delle intemperie. L’acqua, come linfa vitale, scorre dall’albero al tavolo trasmettendo la sua energia vivificante in un gioco di luci e suoni che danzano nel buio. Il tavolo, assorbe e trasforma la memoria vitale dell’ulivo: Morte e rinascita si intrecciano a testimoniare la ciclicità della vita. Il cemento diventa strumento di convivialità e interazione, creando legami invisibili tra individui, natura e spazio. Nell’atto performativo dell’artista e musicista Loto la vibrazione si diffonde attraverso suoni e ritmi ancestrali, ricordandoci che siamo tutti esseri biologici influenzati dalla vibrazione. Tutto è energia e risonanza. Osmos non è solo materia, ma diventa emozione, identità, connessione, un’esperienza Sensorial-e che invita a riflettere sulla connessione tra spazio, corpo e memoria. Otto tavole di vari formati esposte come in un corridoio vasariano annunciano l’installazione e rappresentano le diverse collezioni Sensorial: Superfici ed elementi di design che trasformano il cemento in un evento abitativo unico con finiture capaci di una straordinaria valenza polifunzionale per il mondo indoor e outdoor.
Maria Chiara Monacelli si specializza nel design di spazi rigenerativi e nello studio dell’impatto che gli ambienti architettonici hanno sulla percezione, sul comportamento e sul benessere psicofisico.
È fondatrice e direttore creativo di Sensorial, un progetto che unisce design, arte e neuroscienze per creare spazi, oggetti e superfici in grado di stimolare i sensi, evocare emozioni profonde e stabilire un dialogo intimo tra materia, corpo e identità.
Dopo essersi laureata con lode in architettura-ambiente costruito-interni al Politecnico di Milano, ha proseguito gli studi con un master in neuroscienze Applicate al Design Architettonico presso l’Università IUAV di Venezia e un Master di II livello in Neuroestetica alla Facoltà di Medicina dell’Università di Roma Tor Vergata. Il suo percorso accademico include anche corsi presso prestigiose istituzioni internazionali come Berkeley, Yale e University of the Arts London. Ha partecipato e coordinato importanti progetti educativi e culturali interdisciplinari a livello internazionale, come Moving Boundaries – Human Sciences and the Future of Architecture, coinvolgendo esperti di Neuroscienze, Scienze Cognitive, Psicologia e Architettura.

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