Opposizione contro la manovra: «La sinistra truffa gli umbri, i proventi delle tasse non saranno usati esclusivamente per la sanità»

I consiglieri di centrodestra: «Non c’era alcuna necessità di una stangata lacrime e sangue»

PERUGIA – «La maggioranza ha approvato una manovra fiscale basata su enormi falsità, che avrà un impatto devastante sulle vite dei cittadini e ripercussioni gravi sulle imprese locali»: lo dicono in maniera corale i consiglieri regionale di centrodestra.

Dicono ancora i rappresentanti della minoranza: «Nelle scorse settimane abbiamo puntualmente smascherato le bugie della sinistra, che prima ha parlato di 243 milioni di buco, poi di 90, infine di 73: tutto falso. Come certificato dal Mef, il disavanzo del bilancio della sanità regionale è di 34 milioni e poteva essere sanato attingendo agli oltre 40 milioni di payback dispositivi medici che devono essere corrisposti alla Regione per legge». Secondo i consiglieri di FdI, Lega, Fi e Umbria civica «non c’era alcuna necessità di mettere in atto una manovra ‘lacrime e sangue’, che si abbatterà su tutti gli umbri, dato che ci saranno anche gli effetti indotti, soprattutto alla luce di quanto emerso durante la seduta dell’Assemblea Legislativa di ieri: la maggioranza ha infatti bocciato il nostro ordine del giorno che prevedeva di destinare le risorse finanziarie derivanti dall’applicazione dell’atto per finalità legate esclusivamente all’ambito sanitario». E ancora: «Questo a testimonianza che gli umbri verranno sottoposti a un vero e proprio salasso e i loro soldi non saranno investiti nella sanità, ma come avevamo già denunciato, serviranno alla sinistra per tentare di realizzare qualcuna delle tante mirabolanti promesse elettorali. Dopo poco più di tre mesi questa maggioranza ha svelato il suo vero velato: dietro i sorrisi compiacenti alla ricerca di consenso, non c’era altro che la peggiore sinistra della storia regionale, e finalmente anche gli umbri ora ne hanno consapevolezza». Aggiungono dalla minoranza: «In queste settimane abbiamo subito le umiliazioni di una maggioranza insolente, che ha provato in tutti i modi a imbavagliarci e ci ha impedito di svolgere a pieno il nostro dovere, negandoci persino di visionare la documentazione prodotta da Kpmg sui bilanci sanitari, pagata con i soldi degli umbri, che abbiamo chiesto in tutte le sedi, oltre che attraverso accessi agli atti». Concludono dal centrodestra: «Attendiamo che la presidente Bistocchi si degni di procedere con la valutazione di ammissibilità della mozione di sfiducia alla presidente Proietti, che abbiamo depositato lunedì scorso, e che proceda a convocare quanto prima una seduta del Consiglio regionale per discutere l’atto. Abbiamo dato battaglia in ogni sede nome della verità e a tutela di cittadini e imprese che la sinistra vuole mettere in ginocchio: non ci fermeremo».

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