Sport, Simona Meloni: «Stati generali e nuova legge per un’Umbria che corre insieme»

Parole d’ordine: inclusività, salute, prevenzione ma anche impiantistica

PERUGIA – Una nuova stagione per lo sport umbro è pronta a partire. A tracciarne la rotta è stata l’assessore regionale allo Sport, Simona Meloni, che in occasione dello Sportcity Meeting 2025 – evento nazionale promosso dalla Fondazione Sportcity – ha annunciato due importanti iniziative già in cantiere: gli Stati generali dello sport dell’Umbria e la riscrittura della legge regionale di settore, ferma ormai dal 2009. «Lo sport deve essere per tutti. Deve tornare a essere un momento educativo, sociale, strumento di aggregazione, benessere, prevenzione e promozione del territorio”, ha dichiarato l’assessore Meloni davanti a una platea partecipata di operatori del settore, amministratori locali, rappresentanti del Governo e sportivi, riuniti tra Assisi e Spello per parlare del futuro dello sport nei territori. Anche da occasioni come questa nasceranno gli Stati generali dello sport umbro, un grande momento di ascolto, confronto e co-progettazione che porrà le basi per la nuova legge regionale sullo sport, strumento che – ha sottolineato Meloni – l’Umbria attende da molto tempo».

Sono tre i punti cardine della nuova visione dell’Assessorato. Innanzitutto l’inclusività: «Oggi circa il 30% dei giovani non pratica attività sportiva per ragioni economiche o per mancanza di collegamenti. Una situazione inaccettabile che vogliamo affrontare con interventi mirati e concreti». E poi c’è un tema di territorialità e tenuta sociale delle aree interne per cui lo sport rappresenta un presidio sociale, soprattutto nelle aree periferiche. Dobbiamo garantire servizi sportivi anche nei Comuni più piccoli. E poi c’è la questione salute, prevenzione e qualità della vita: «L’Umbria è la seconda regione più anziana d’Italia. Investiremo nelle palestre della salute, ad esempio, significa dotarsi di strutture capaci di migliorare la qualità della vita e di fare vera prevenzione». In questa direzione si inseriscono anche i nuovi bandi per l’impiantistica sportiva, in fase di progettazione, con una particolare attenzione alle strutture capaci di generare aggregazione tra giovani, famiglie e anziani.
«L’Umbria deve tornare ad essere una terra che corre insieme. Insieme agli enti locali, alle società sportive, ai cittadini. E insieme dobbiamo scrivere una nuova pagina per lo sport regionale, più giusta, moderna e capace di guardare al futuro», ha concluso l’assessore Meloni.

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