Aurora Provantini
TERNI – E’ stato un lutto che ha scosso l’itera comunità, perché Sandro Andreani è stato punto di riferimento per tante famiglie ternane. Una vita passata al Monte dei Paschi di Siena, sempre a disposizione di chi, anche in frangenti delicati, si trovava a fare scelte complicate. Beh, Sandro Andreani, sempre con un punto di vista di prospettiva capace di risolvere problematiche complesse e con la riservatezza e la discrezione che hanno fatto di lui il depositario di vicende personali di tanti ternani, c’era per tutti.
La sua scomparsa prematura, a dicembre 2024, è stata una perdita insostituibile per il grande patrimonio umano che portava con sé. Insostituibile soprattutto per la moglie Ambra, i figli Elena e Leonardo, i nipoti Matilde, Tommaso e Bianca Maria, la nuora Susanna, il genero Alessandro, gli amici, tutti coloro che hanno avuto il provilegio di conoscerlo. Nel giorno in cui avrebbe compiuto gli anni, il 5 maggio, la famiglia ha voluto donare al reparto di oncologia dell’ospedale Santa Maria di Terni due sedute da quattro posti ed un tavolo servitore in acciaio inox per la sala prelievi. Un gesto che ha commosso il personale medico, infermieristico, la direzione dell’azienda ospedaliera. Presenti alla donazione il primario del reparto, dottor Sergio Bracarda, la caposala Cristina Proietti, il responsabile delle donazioni dottor Leonardo Fausti. Prima di salutare i figli Elena e Leonardo, la moglie Ambra, hanno voluto fare comunque gli auguri a Sandro: «Oggi sarebbe stato il suo compleanno. Tanti auguri Sandro, tanti auguri papà!»
