Fuori dal coro e la sicurezza a Perugia. «Dopo 10 anni torniamo in prima serata». «Sensazionalismo»

Il servizio di Rete4 scatena il dibattito | IL VIDEO

PERUGIA – Un video sulla sicurezza a Fontivegge e in centro storico, con le immagini di alcuni fatti di cronaca mandati in onda durante la trasmissione Fuori dal coro, scatena il dibattito in città. 

Tra i primi a postare il video c’è stato l’europarlamentare Marco Squarta: «Dopo più di dieci anni, Perugia torna sotto i riflettori nazionali. Ma non per la sua storia, la sua bellezza, le sue eccellenze. Torna in prima serata su Rete 4, davanti a milioni di italiani perché è sprofondata nell’insicurezza. Spaccio. Violenza. Degrado. Atti osceni. Immagini crude, interviste forti. Volti segnati dalla paura, voci stanche che dicono: “Non ne possiamo più”».



Immediata la replica di parte della maggioranza in consiglio comunale: «𝐋𝐚 𝐬𝐢𝐜𝐮𝐫𝐞𝐳𝐳𝐚 𝐞̀ 𝐮𝐧𝐚 𝐫𝐞𝐬𝐩𝐨𝐧𝐬𝐚𝐛𝐢𝐥𝐢𝐭𝐚̀ 𝐬𝐞𝐫𝐢𝐚. 𝐏𝐞𝐫𝐮𝐠𝐢𝐚 𝐦𝐞𝐫𝐢𝐭𝐚 𝐫𝐢𝐬𝐩𝐞𝐭𝐭𝐨, 𝐧𝐨𝐧 𝐩𝐫𝐨𝐩𝐚𝐠𝐚𝐧𝐝𝐚». «Il servizio trasmesso il 14 maggio da “Fuori dal Coro” dal titolo “𝐿𝑎𝑑𝑟𝑖 𝑑𝑖 𝑠𝑖𝑐𝑢𝑟𝑒𝑧𝑧𝑎, 𝑎𝑙𝑙𝑎𝑟𝑚𝑒 𝑒 𝑝𝑎𝑢𝑟𝑎 𝑎 𝑃𝑒𝑟𝑢𝑔𝑖𝑎” offre un’immagine distorta e strumentale della nostra città. Un racconto parziale, 𝐜𝐨𝐬𝐭𝐫𝐮𝐢𝐭𝐨 𝐩𝐢𝐮̀ 𝐩𝐞𝐫 𝐚𝐥𝐢𝐦𝐞𝐧𝐭𝐚𝐫𝐞 𝐩𝐚𝐮𝐫𝐞 𝐜𝐡𝐞 𝐩𝐞𝐫 𝐢𝐧𝐟𝐨𝐫𝐦𝐚𝐫𝐞 𝐝𝐚𝐯𝐯𝐞𝐫𝐨 𝐢 𝐜𝐢𝐭𝐭𝐚𝐝𝐢𝐧𝐢. Come Anima Perugia, riteniamo doveroso fare chiarezza». «Innanzitutto vogliamo ribadire che 𝐥𝐚 𝐬𝐢𝐜𝐮𝐫𝐞𝐳𝐳𝐚 𝐩𝐮𝐛𝐛𝐥𝐢𝐜𝐚 𝐞̀ 𝐮𝐧𝐚 𝐜𝐨𝐦𝐩𝐞𝐭𝐞𝐧𝐳𝐚 𝐚𝐟𝐟𝐢𝐝𝐚𝐭𝐚 𝐚𝐥 𝐌𝐢𝐧𝐢𝐬𝐭𝐞𝐫𝐨 𝐝𝐞𝐥𝐥’𝐈𝐧𝐭𝐞𝐫𝐧𝐨, che ha il compito di garantire l’ordine pubblico e coordinare le forze di polizia su tutto il territorio nazionale. 𝐋𝐚 𝐬𝐢𝐜𝐮𝐫𝐞𝐳𝐳𝐚 𝐞̀ 𝐮𝐧𝐚 𝐩𝐫𝐢𝐨𝐫𝐢𝐭𝐚̀ 𝐚𝐬𝐬𝐨𝐥𝐮𝐭𝐚, e la stiamo affrontando con strumenti concreti, risorse mirate e un lavoro quotidiano sul territorio. Non con slogan. Il Comune, con responsabilità, collabora e integra queste funzioni, ma non può sostituirsi allo Stato.

Detto questo, Perugia non è ferma:

  • 𝐥𝐚 𝐬𝐢𝐜𝐮𝐫𝐞𝐳𝐳𝐚 𝐞̀ 𝐮𝐧𝐚 𝐩𝐫𝐢𝐨𝐫𝐢𝐭𝐚̀, 𝐬𝐭𝐢𝐚𝐦𝐨 𝐚𝐜𝐜𝐞𝐥𝐞𝐫𝐚𝐧𝐝𝐨 𝐥𝐚 𝐫𝐞𝐚𝐥𝐢𝐳𝐳𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐝𝐢 𝐮𝐧𝐚 𝐧𝐮𝐨𝐯𝐚 𝐬𝐚𝐥𝐚 𝐜𝐨𝐧𝐭𝐫𝐨𝐥𝐥𝐨, sempre interconnessa con le altre forze dell’ordine, per rafforzare la polizia locale dotandola di nuove strumentazioni digitali per interventi più efficaci e tempestivi;
  • 𝐬𝐭𝐢𝐚𝐦𝐨 𝐩𝐨𝐭𝐞𝐧𝐳𝐢𝐚𝐧𝐝𝐨 𝐥𝐚 𝐫𝐞𝐭𝐞 𝐝𝐢 𝐯𝐢𝐝𝐞𝐨𝐬𝐨𝐫𝐯𝐞𝐠𝐥𝐢𝐚𝐧𝐳𝐚 𝐧𝐞𝐢 𝐪𝐮𝐚𝐫𝐭𝐢𝐞𝐫𝐢 𝐩𝐢𝐮̀ 𝐬𝐞𝐧𝐬𝐢𝐛𝐢𝐥𝐢, ascoltando i cittadini e realizzando tutte le progettazioni necessarie. Inoltre stiamo anche prevedendo degli stanziamenti comunali specifici per l’acquisto con risorse proprie senza dover ricorrere a bandi o altre fonti di finanziamento esterne;
  • 𝐬𝐭𝐢𝐚𝐦𝐨 𝐝𝐢𝐬𝐭𝐫𝐢𝐛𝐮𝐞𝐧𝐝𝐨 𝐚𝐥𝐥𝐚 𝐩𝐨𝐥𝐢𝐳𝐢𝐚 𝐥𝐨𝐜𝐚𝐥𝐞 𝐝𝐞𝐯𝐢𝐜𝐞 𝐝𝐢𝐠𝐢𝐭𝐚𝐥𝐢 come tablet e acquistato licenze software per oltre 20.000 euro per assicurare maggiore efficienza nell’attività di controllo territoriale svolta dagli agenti;
  • 𝐚𝐛𝐛𝐢𝐚𝐦𝐨 𝐩𝐫𝐨𝐦𝐨𝐬𝐬𝐨 𝐞 𝐫𝐞𝐚𝐥𝐢𝐳𝐳𝐚𝐭𝐨 𝐚𝐬𝐬𝐞𝐦𝐛𝐥𝐞𝐞 𝐩𝐮𝐛𝐛𝐥𝐢𝐜𝐡𝐞 nei quartieri per confrontarci con la cittadinanza sul tema della sicurezza, raccogliere segnalazioni, costruire risposte concrete;
  • 𝐬𝐨𝐬𝐭𝐞𝐧𝐢𝐚𝐦𝐨 𝐩𝐞𝐫𝐜𝐨𝐫𝐬𝐢 𝐝𝐢 𝐩𝐫𝐞𝐯𝐞𝐧𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐞 𝐜𝐨𝐞𝐬𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐬𝐨𝐜𝐢𝐚𝐥𝐞 in collaborazione con scuole, associazioni e reti di comunità, perché la sicurezza si costruisce anche con l’educazione e l’inclusione.

In un momento in cui sarebbe utile 𝐥𝐚𝐯𝐨𝐫𝐚𝐫𝐞 𝐭𝐮𝐭𝐭𝐢 𝐢𝐧𝐬𝐢𝐞𝐦𝐞 𝐩𝐞𝐫 𝐢𝐥 𝐛𝐞𝐧𝐞 𝐝𝐞𝐥𝐥𝐚 𝐜𝐢𝐭𝐭𝐚̀, dispiace vedere che si preferisca speculare su paure legittime, ma che meritano risposte serie, non sensazionalismi». Firmato 𝐀𝐬𝐬𝐨𝐜𝐢𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐀𝐧𝐢𝐦𝐚 𝐏𝐞𝐫𝐮𝐠𝐢𝐚, 𝐆𝐫𝐮𝐩𝐩𝐨 𝐂𝐨𝐧𝐬𝐢𝐥𝐢𝐚𝐫𝐞 𝐀𝐧𝐢𝐦𝐚 𝐏𝐞𝐫𝐮𝐠𝐢𝐚 e 𝐆𝐫𝐮𝐩𝐩𝐨 𝐂𝐨𝐧𝐬𝐢𝐥𝐢𝐚𝐫𝐞 𝐎𝐫𝐜𝐡𝐞𝐬𝐭𝐫𝐚 𝐩𝐞𝐫 𝐥𝐚 𝐕𝐢𝐭𝐭𝐨𝐫𝐢𝐚.

PERUGIA INFANGATA

NON PERMETTERMO CHE LA NOSTRA CITTA’ SIA BERSAGLIO DELLA PROPAGANDA DELLA DESTRA

NON STAREMO A GUARDARE

Ieri, 14 Maggio, nella trasmissione “Fuori dal coro” di Rete 4 della Mediaset, è andata in onda un servizio intitolato “Ladri di sicurezza, allarme e paura a Perugia”, in cui vengono proposti ripetutamente in modo ossessivo, 4 episodi di scontri e violenza verificatisi nell’arco di molti mesi, facendoli apparire come se avvenissero tutti i giorni, come se la città fosse in mano bande criminali e l’incolumità dei cittadini fosse costantemente a rischio.

Un esempio squallido di pseudo-giornalismo, che dà una rappresentazione artefatta e non veritiera della nostra città, strumentale alla propaganda della destra perugina che, dopo aver governato per 10 anni senza risolvere nessun problema, non ha ancora accettato la sonora sconfitta elettorale del 2024 e, incapace di svolgere seriamente il ruolo di opposizione, pur di soffiare sul tema della sicurezza e generare paura nei cittadini, è disposta a gettare discredito e fango sulla nostra città.

La Perugia è ben diversa rispetto a questa narrazione diffamante, una città dove ogni giorno vivono, studiano e lavorano migliaia di persone in un contesto civile di partecipazione, rispetto, solidarietà e inclusione.

Il PD di Perugia non sottovaluta il tema della “sicurezza” (quella reale e quella percepita), per questo sosteniamo azioni coordinate e unitarie tra le istituzioni preposte all’ordine pubblico (in primis il Ministero dell’Interno), alle quali contribuisce anche la nostra polizia locale, finalizzate alla prevenzione, al controllo e alla repressione di illeciti e violenze. Questo squallido servizio televisivo e la propaganda allarmistica della destra, gettano anche discredito sull’operato delle forze di polizia.

Il PD di Perugia condanna nel modo più netto questa ignobile, non veritiera e faziosa rappresentazione della nostra città e non consentirà che questa misera propaganda, messa in atto dall’opposizione di destra usando un’informazione asservita e un giornalismo di basso livello, getti discredito sulla nostra città che difenderemo in tutte le sedi e in tutti i modi opportuni, a partire da un nuovo modo di governare la città che l’attuale amministrazione sta mettendo in atto, che assume a riferimento e tutela i bisogni e i diritti di libertà dei cittadini, unitamente ai principi della coesione sociale e dell’inclusione.

SICUREZZA E PARTECIPAZIONE SONO INSCINDIBILI

QUI IL VIDEO COMPLETO

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