TERNI – Un investimento sul futuro. Il Pd di Terni prova a raccapezzarsi richiamando sul ponte di comando Leo Di Girolamo, l’ex sindaco che per due legislature ha governato la città, prima di essere azzoppato da una ingiusta inchiesta della magistratura. Sarà l’ex medico di famiglia attualmente in pensione, a prendere il posto di Pierluigi Spinelli, che dietro di sé lascia un vuoto a perdere.
Il veterano Di Girolamo è un ritorno di quelli sorprendenti, da molti considerato l’uomo del Novecento, Leopoldo, per gli amici Leo, già sette anni fa, nelle vesti di sindaco era stato considerato troppo poco contemporaneo, ma questo è al momento il Pd di Terni, che ha condiviso nel corso degli anni ogni ricambio generazionale. Di Girolamo può offrire saggezza, sangue freddo e una indubbia esperienza. Chissà se basteranno per un partito alla ricerca di una nuova identità e che da quasi 10 anni è fuori dalla stanza dei bottoni.


